15 minuti fa:Schiavonea, primo giorno di scuola nel caos: genitori in protesta
2 ore fa:Le mitiche Fiat 500 invadono Co-Ro: grande successo per il raduno del Club
40 minuti fa:Anche Cassano Jonio avrà il proprio punto Baby Pit Stop
15 ore fa:Castrovillari, concluso con successo l'i-Fest 2025
16 ore fa:Calabria del nord-est, il futuro è adesso: di cosa deve occuparsi il nuovo governo regionale?
3 ore fa:Francavilla Marittima piange il sindaco Gaetano Tursi
16 ore fa:Liceo artistico, il Circolo Culturale Rossanese si oppone al trasferimento dello classi allo scalo
1 ora fa:A Castrovillari è partita la nuova stagione ImPollino 2025
17 ore fa:Partecipazione attiva, a Saracena il Sindaco dona un porta penne ad ogni studente
15 ore fa:Vaccarizzo Albanese punta sui giovani per la custodia dell'eredità identitaria arbëreshë

La Caritas di Cassano si unisce alla Caritas italiana e si mobilita per la pace

1 minuti di lettura

CASSANO JONIO - La Caritas della diocesi di Cassano All’Jonio si mobilita per la pace. Appello alla preghiera.  «Questa è una situazione drammatica – informa Caritas -  che avrà ripercussioni non solo militari. Molti civili sono e saranno infatti sempre più coinvolti nei bombardamenti che stanno colpendo diverse città del paese. C’è inoltre molta preoccupazione per l’enorme numero di profughi che sta cercando di lasciare le proprie città e le proprie case, per trovare riparo in altre zone dell’Ucraina o nei Paesi confinanti».

«Forte è il monito del nostro Vescovo, Mons. Francesco Savino – ricorda don Mario Marino, direttore della Caritas della diocesi di Cassano - il quale afferma che “La pace è per i cristiani il frutto stagionato della Pasqua di Cristo, non la conseguenza di una mera responsabilità etica del cristiano”».

Proprio su sollecitazione del pastore della diocesi cassanese, la Caritas diocesana si unisce a Caritas Italiana per stare accanto alla Caritas in Ucraina ed alla popolazione tutta, attivandosi per fornire gli aiuti necessari per rispondere ai bisogni più urgenti e avviando una raccolta fondi per sostenere gli interventi di assistenza umanitaria ed emergenziale. In Ucraina, ora più che mai, hanno necessità di rifornimenti e attrezzature per rispondere all’attuale emergenza. In particolare servono: generi alimentari, prodotti per l’igiene e medicinali. Resta prioritaria anche la fornitura di acqua potabile, così come la distribuzione di materiale per garantire il riparo e il riscaldamento delle famiglie, considerate le rigide temperature invernali.

Accogliendo l’invito del Papa, la Caritas diocesana ha rivolto un a appello a rispondere “all’insensatezza della violenza”, “alla follia della guerra” con “le armi di Dio”, dedicando il 2 marzo, mercoledì delle ceneri, alla preghiera e al digiuno per la conversione dei cuori e per invocare il dono della pace.

Le donazioni possono giungere, con Causale Emergenza Ucraina”, tramite Conto Corrente Postale numero: 13001870 Intestazione: Curia Vescovile di Cassano all’Jonio o Bonifico Bancario:

Banca INTESA SAN PAOLO S.p.A. IBANIT53 K030 6909 6061 0000 0002 920
Banco Posta IBANIT37 V076 0116 2000 0001 3001 870.

 

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive