Che piacciano o no, le regole quando ci sono vanno rispettate. E le norme anti-covid non fanno eccezione, nemmeno durante la sera di Halloween. Durante la notte scorsa, infatti, i militari della compagnia dei carabinieri di Corigliano hanno intensificato i controlli sul territorio, soprattutto nei luoghi della movida nell'area di Corigliano scalo e di Schiavonea. Ne è venuta fuori una sfilza di sanzioni di ragazzi ancora una volta riottosi alle regole. Undici in tutto le persone sanzionate nella notte tra sabato e domenica, tutti ventenni mentre bivaccavano tra piazza Salotto e lo spiazzo della Stazione ferroviaria. Situazioni paradossali, inimmaginabili fino a qualche mese fa, ma che oggi purtroppo fanno parte di una realtà triste, che stiamo vivendo. Triste per chi la vive ma, immaginiamo, anche per chi - come i tutori dell'ordine e della sicurezza - devono far rispettare le regole. I giovani sono stati sanzionati, con multe fino a 400 euro, diversi giovani che si trovavano assembrati o che circolavano oltre la mezzanotte in violazione delle disposizioni regionali sulla circolazione del territorio calabrese, senza giustificato motivo. Controlli, quelli dei militari dell'Arma, guidati dal capitano Cesare Calascibetta, che hanno portato anche ad alcune perquisizioni personali su due ragazzi che si aggiravano con fare sospetto all'interno dello scalo coriglianese. Inoltre, è stato fermato anche un altro soggetto di Corigliano centro storico che all’una e mezza di notte partendo da Schiavonea con il proprio veicolo, per fare ritorno nella città alta, ha cercato di fare la strada meno battuta, quella che da Fabrizio attraverso l'area cimiteriale conduce proprio all'ombra del castello ducale. Anche in questo caso è stato intercettato dai carabinieri e sanzionato con una multa di 400 euro. Fermato e multato, infine, sabato pomeriggio, anche un cittadino albanese alla guida di una stationwagon che nei pressi del passaggio a livello, lungo via Provinciale non si fermava all’alt dei carabinieri. Ne iniziava un pericoloso inseguimento, nello scalo che terminava in via Locri. Il motivo della fuga: auto scoperta da assicurazione da oltre un anno e senza revisione dal 2018. Una violazione che ha fatto scattare le sanzioni del caso con una multa di circa 1000 euro oltre al sequestro del veicolo.