Dal Pnrr 11 milioni di euro per curare la Sanità del nord-est. Ma ad oggi sono solo promesse
Le strutture della Sibaritide-Pollino interessate dai finanziamenti sono 7: a Mormanno, Lungro, Cassano Jonio, San Giorgio Albanese, Villapiana, Longobucco e Crosia. I fondi andranno a coprire interventi di ristrutturazione e ampliamento
CORIGLIANO-ROSSANO – Ripensare, potenziare e rivoluzionare la medicina territoriale è l’obiettivo che le aziende ospedaliere provinciali si sono date per colmare alcune carenze strutturali del sistema sanitario e dalla cui realizzazione passerebbe buona parte della risoluzione dei problemi di efficienza del comparto in materia di assistenza e servizi.
Nelle zone periferiche e ultra periferiche di un’area come la sibaritide-pollino, la rimodulazione e il potenziamento dei servizi sanitari, con copertura massima degli interventi di emergenza-urgenza anche attraverso la telemedicina, potrebbe davvero fare la differenza. Ciò che bisogna considerare è che nelle aree interne risiede la percentuale maggiore di over 65 e che, per alcuni comuni, sono necessari fino a 80 minuti per raggiungere il polo di riferimento, anche grazie ad infrastrutture viarie non ottimali. Per questo la qualità della medicina di prossimità risulta essere una questione cruciale, utile a garantire assistenza e il diritto alla salute ai cittadini di tutti i territori. Un cittadino del comune di Alessandria del Carretto, ad esempio, che rientra nell’area F (ultraperiferico) e che presenta una percentuale di popolazione ultra 65enne pari al 43,47% impiegherebbe 79,5 minuti di tempo (dati OpenPolis) per raggiungere lo spoke di Corigliano-Rossano! Un tempo infinito quando si parla di emergenze.
Le strutture che rientrano in questo sistema, che interviene erogando quelle prestazioni sanitarie di primo livello e pronto intervento con lo scopo di prevenire l’aggravarsi delle condizioni del paziente, sono le case e gli ospedali di comunità. Gli ospedali di comunità, operativi 7 giorni su 7, sono strutture sanitaria di ricovero che svolgono una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero. Le case della comunità sono il luogo fisico e di facile individuazione al quale i cittadini possono accedere per i bisogni di assistenza sanitaria. Si distinguono tra hub (quelle principali che erogano servizi di assistenza primaria, attività specialistiche e di diagnostica di base) e spoke, che offrono unicamente servizi di assistenza primaria.
Per queste strutture sanitarie, il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza ha predisposto una serie di finanziamenti che Open Polis ha raccolto in un report aggiornato al maggio del 2023.
Nella Calabria del nord-est, secondo questi dati, sono 7 le strutture finanziate: Mormanno, comune di tipo E (periferico) con il 29,84% di popolazione over 65, la struttura interessata dal finanziamento pari a € 2.508.956 è il Presidio Ospedaliero “V. Minervini” – Ospedale di Comunità (tipologia di intervento: ristrutturazione); Villapiana, comune di tipo D (intermedio) con il 25,05% di popolazione over 65, la struttura interessata dal finanziamento pari a 1.400.000 € è la Casa della Comunità di Villapiana - spoke (tipologia di intervento: ristrutturazione); Cassano Jonio, comune di tipo B (Polo intercomunale) con il 20,56% di popolazione over 65, la struttura interessata dal finanziamento pari a € 2.508.956 è il Poliambulatorio di Cassano allo Ionio - Ospedale di Comunità (tipologia di intervento: ristrutturazione); Lungro, comune di tipo E (periferico) con il 30,57% della popolazione over 65, la struttura interessata dal finanziamento pari a € 2.508.956 è il Presidio Ospedaliero di Lungro-Ospedale di Comunità (tipologia di intervento: ristrutturazione); San Giorgio Albanese, comune di tipo C (cintura) con il 29,03% di popolazione over 65, la struttura interessata dal finanziamento pari a € 1.400.000 è la Casa della Comunità di San Giorgio Albanese – spoke (tipologia di intervento: Nuova costruzione/ampliamento); Longobucco, comune di tipo E (periferico) con il 31,22% di popolazione over 65, la struttura interessata dal finanziamento pari a € 1.400.000 è il Poliambulatorio di Longobucco - Casa della comunità spoke (tipologia di intervento: ristrutturazione); Crosia ) con il 18,15% di popolazione over 65, la struttura interessata dal finanziamento pari a € 1.571.132 è La Casa della Comunità di Crosia - hub (tipologia di intervento: ristrutturazione).