4 ore fa:Campana (AVS) sulla candidatura ricusata di Lucano: «Persona per bene, confidiamo nel ricorso»
17 ore fa:Corigliano-Rossano: riapre il plesso di Via Torino dell’IC “A. Amarelli”
3 ore fa:Fosso Santa Lucia, Forza Italia Co-Ro attacca il Comune: «Una bomba ecologica e idrogeologica»
2 ore fa:Cuparo (M5S): «Con Tridico una sanità pubblica che torni a garantire diritti in Calabria»
17 ore fa:Dora Mauro presenta la sua candidatura: «La Calabria del nord ha bisogno di prestigio e autorevolezza»
16 ore fa:Da domani partono le tribune elettorali dell’Eco in Diretta. Un impegno su tutti: la Vertenza del Nord-est
16 ore fa:Pietrapaola, bilancio positivo della stagione estiva appena conclusa
15 ore fa:Ercolino Ferraina, l’arte come memoria e impegno: Nulla nasce per caso
1 ora fa:Crosia, veleggiata per la pace: questa domenica si salpa dal porto dei Laghi di Sibari
46 minuti fa:Da Coserie a Crotone, l’altra faccia del progresso: il costo ambientale (necessario) della nuova SS106

Cassano Jonio non avrà la base per l'elisoccorso

1 minuti di lettura

CASSANO JONIO - «Il Comune di Cassano Jonio non avrà la base per l'elisoccorso. In Calabria, previste solo 11 le postazioni selezionate: Catanzaro-Hub-Pugliese-Ciaccio, Catanzaro-Germaneto-Università, Hub Reggio Calabria-Grande Ospedale Metropolitano, Hub Cosenza Ospedale Civile-Annunziata e Base Hems di località Cannuzze, Castrovillari, Praia a Mare, Paola, Corigliano-Rossano, Cetraro e Lamezia Terme a cui, sono state aggiunte Serra San Bruno, Cirò Marina e Soveria Mannelli». È quanto afferma, Francesco Garofalo, portavoce del Comitato Spontaneo di Cittadini, per la tutela della salute pubblica, della città delle terme.

«A nulla sono valsi i nostri continui appelli, affinché questo importante territorio dell'alta Calabria, potesse avere la pista per l'atterraggio anche in notturno dell'elitrasportato. Una comunità - evidenzia Garofalo -, sopravvista di una struttura ospedaliera e dove opera sola la guardia medica, in casi di urgenza, si deve affidare esclusivamente alla buona sorte. Lasciare un territorio così vasto - rimarca -, significa non rendersi conto a quali conseguenze vanno incontro i malcapitati. Tutti comprendono, che nei casi in cui c'è bisogno dell'elisoccorso, è questione di minuti, ma è anche indispensabile l'atterraggio in aree adeguate, facilmente accessibili e non certamente di fortuna. Così come, non comprendiamo del perché, non possa essere utilizzato l'ampio spazio adiacente l'Hospice e del Poliambulatorio, tra l'altro, di proprietà dell'Azienda Sanitaria Provinciale. Evidentemente, anche per questo servizio, che salva tantissime vite umane, la logica che vige è la legge "del più forte". Il diritto alla salute è un fatto di civiltà, di democrazia e la politica - ha concluso -, è chiamata a fare la propria parte, schierandosi dalla parte della povera gente, dei sofferenti, di chi ha bisogno, se vuole rispondere alla sua unica ed autentica missione, sganciata da una visione di conservazione e dell'apparire a prescindere».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.