Amarelli protagonista nel mondo: Tanti i riconoscimenti all'impresa made in Calabria
Identità, innovazione e responsabilità sociale sono i punti cardine che contraddistinguono da sempre il Museo della liquirizia di Giorgio Amarelli
CORIGLIANO-ROSSANO - Contribuire a costruire ed affermare l’immagine e la reputazione di Corigliano-Rossano e della Calabria come destinazione turistico-culturale ed esperenziale, appetibile e fruibile 365 giorni l’anno.
Anche per il 2021 sono state la responsabilità sociale d’impresa, il marketing territoriale, la sostenibilità, la valorizzazione del territorio, il sostegno costante alla creatività ed al talento, le coordinate che hanno ispirato sia le diverse attività ed iniziative messe in campo, sia i risultati, i riconoscimenti, le partnership e gli apprezzamenti nazionali ed internazionali attestati all’impresa culturale Amarelli.
Dalla rivista femminile F di Cairo Editore ad How To Spend It, il mensile di Luxury e di Lifestyle del Sole 24 Ore; da Finance Tv al Freccia Magazine, la rivista mensile del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano; dal Tg2 Eat Parade a Il Venerdì, lo storico settimanale di Repubblica, passando da Faccia a Faccia di Quarta Repubblica, il talk show condotto da Nicola Porro dedicato all’attualità politica ed economica, in onda su Rete Quattro in prima serata, fino a RDS.
E poi la Tf1 (Télévision Française 1), principale canale francese per ascolti. Sono, queste, solo alcune delle testate nazionali ed internazionali che hanno zoomato sull’esperienza familiare ed imprenditoriale Made in Calabria e attraverso il volto e la testimonianza dell’amministratore delegato Fortunato Amarelli, tra i top manager del Made in Italy più seguiti sui social, insieme ai nomi come la stilista Elisabetta Franchi; della direttrice marketing e commerciale Margherita Amarelli e della presidente del Museo della Liquirizia, Pina Amarelli, da quest’anno anche nuovo presidente del Comitato storico-scientifico per gli anniversari di interesse nazionale.
Il 2021 per fotogrammi. È stato l’anno in cui il Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli, ospitato in una dimora storica del Quattrocento, nel 2012 dichiarato archivio di interesse storico nazionale, destinatario di riconoscimenti prestigiosi come il Premio Guggenheim, il secondo museo d’impresa più visitato d’Italia, ha spento le sue prime 20 candeline.
Questo spazio di ricerca per i laureandi delle più svariate facoltà si è impreziosito di elementi importanti come Il Volto degli altri dell’artista Marco Lodola che ha vestito anche la limited edition della scatolina di latta da 40 grammi. Amarelli è stata inserita dalla Treccani nei due volumi L’Impresa Italiana, la nuova e prestigiosa opera dell’Istituto della Enciclopedia Italiana che racconta gli sviluppi imprenditoriali, tecnologici, scientifici più significativi della storia del nostro grande Paese.
Per il secondo anno consecutivo l’interior designer Andrea Castrignano, invece, ha voluto firmare una limited edition per il suo progetto nella cornice dell’evento Milano Design City 2021. Amarelli ha portato la Calabria ed il Made in Italy all’Expo di Dubai, è stata tra i protagonisti dei progetto Fendi e nel racconto emozionale promosso dal parco tematico di Bologna dedicato alle eccellenze dell’agroalimentare Made in Italy, la Fabbrica Italiana Contadina – Fico Eataly World. Tra le collaborazioni inserite nel percorso di responsabilità sociale, vi è quella con la Fondazione Veronesi.
Tra i premi ricevuti, quello dell’Accademia Italiana della Cucina che ha assegnato all’ultrasecolare esperienza imprenditoriale e familiare Amarelli il Premio Nazionale Massimo Alberini, riconoscimento destinato alle imprese storiche che offrono al pubblico alimenti di produzione propria, lavorati artigianalmente con ingredienti di qualità eccellente e tecniche rispettose della tradizione del territorio.
Ha riscosso successo l’esperimento di comunicazione e design, brand experience che a Milano, nel tradizionale chiosco dei giornali di Corso Garibaldi, in prossimità del numero civico 83, nel cuore del Brera Design District, quartiere creativo che negli anni si è affermato come distretto del food e dello shopping, ha ospitato l’esposizione delle iconiche scatoline di liquirizia.