San Basile: battesimo per due ospiti del Sai Siproimi
Caterina Pugliese: «segno di integrazione e fede che unisce». Tamburi: «bella pagina di comunione e fratellanza»
SAN BASILE - Due bambini nigeriani hanno ricevuto il battesimo nella chiesa di San Basile. Yvonne e Eugene sono ospiti con le loro famiglie del Sai Siproimi della cittadina arbereshe. I loro genitori, rispettivamente Glory, Austin e Sophia, Elliot hanno scelto di voler dar testimonianza della loro fede cattolica e celebrare il sacramento nella comunità che li ospita nel progetto di tutela internazionale al quale hanno aderito.
Il rito officiato da don Mario Aluise è il segno inequivocabile della «integrazione e della fede che unisce, al di là della provenienza - ha dichiarato Caterina Pugliese, responsabile del Sai Siproimi di San Basile - e che ci rende davvero una comunità internazionale che si apre all'accoglienza e alla condivisione di momenti importanti per la vita delle famiglie che con noi compongono la realtà del progetto gestito dall'associazione don Vincenzo Matrangolo».
Presente alla cerimonia anche il sindaco, Vincenzo Tamburi, che ha definito il battesimo «un avvenimento davvero speciale. Auguriamo a questi bambini e alle loro famiglie di essere sempre più il segno di una fratellanza e comunione che abbraccia tutta la nostra realtà».