Dopo il trasporto pubblico lo step successivo devono essere le isole pedonali permanenti

CORIGLIANO-ROSSANO – Inizia a muovere, timidamente, i primi passi il nuovo piano di trasporto pubblico locale. Lo fa in un ambiente sociale che è sempre stato ostile all’utilizzo degli autobus urbani, prediligendo sempre e comunque l’auto. Certo, fino ad oggi, Corigliano e Rossano prima e Corigliano-Rossano non hanno mai goduto di una mobilità pubblica moderna e strutturata. Ed è quello che, invece, mira ad essere il Tpl varato dall’Amministrazione comunale con la collaborazione dell’Unical, grazie al riconoscimento da parte della Regione Calabria di ulteriori 100mila km (ai 480mila già assegnati per un ammontare totale che dovrà essere di circa 800mila kilometri) assegnati a partire da quest’anno proprio a Corigliano-Rossano.

Il nuovo piano è partito il 5 novembre scorso, dopo la presentazione avvenuta nella sala del Consiglio comunale, il giorno prima, alla presenza – tra gli altri - del sindaco Stasi e dell’assessore regionale alla mobilità sostenibile, Gianluca Gallo. Attualmente sono operative sei linee operative delle nove pianificate. L’obiettivo dichiarato dal primo cittadino è quello di poter arrivare in breve tempo al completamento di tutte le linee, dando un outfit visibile, accogliente e accattivante non solo ai mezzi, quanto ai punti di fermata e capolinea. Insomma, puntando non solo alla qualità del servizio, ma restituendo anche un’immagine importante. Del resto, anche l’occhio vuole la sua parte.

Tra le linee già attive, c’è anche la Linea Rossa, che si distingue come un servizio essenziale per collegare rapidamente i centri urbani di Rossano Scalo e Corigliano Scalo, dando anche un senso e una visione, in chiave di mobilità, alla neonata terza città della Calabria. Le corse della Linea Rossa sono disponibili ogni ora dalle 7:30 alle 19:30, con partenza e arrivo dalla Stazione Ferroviaria di Rossano e dalla Stazione di rifornimento Agip di Corigliano, offrendo una soluzione comoda e regolare ai pendolari.

Una delle innovazioni cruciali di questo piano – almeno fino a quando non saranno operative tutte le corse periferiche - è rappresentata dall’introduzione del Biglietto Unico Urbano, che permette spostamenti utilizzando le linee extraurbane che viaggiano all’interno della città e appartenenti alla società di Autolinee IAS Scura, con un costo di 1,50 euro e una validità di 90 minuti. «Questa flessibilità – come ha spiegato il sindaco Stasi - consente, ad esempio, di acquistare un biglietto a Toscano, salire su una linea extraurbana, scendere in una delle fermate cittadine e da lì salire su un altro autobus urbano fino a raggiungere la destinazione all’interno del perimetro della città».

La cultura della pedonalizzazione che può cambiare tutto

È comprensibile che in una città e in un territorio abituato a stare in auto e a portarla a ridosso delle attività commerciali, questo del trasporto pubblico è una rivoluzione culturale, ancor prima che tecnica e logistica. Non siamo di fronte solo a un grande investimento infrastrutturale, ma anche davanti a una visione per una città più sostenibile. La vera sfida ora è far sì che i cittadini considerino il trasporto pubblico una valida alternativa all'uso delle automobili, contribuendo così a ridurre l'inquinamento e a rendere più vivibili gli spazi. In questo senso, ad esempio, sarebbe educativo partire da subito con l’istituzione di ampie isole pedonali permanenti, che ormai spopolano in tutte le città italiane ed europee, soprattutto al sud. A Corigliano-Rossano è necessario eradicare dalle fondamenta, possibilmente partendo da una mirata educazione nelle scuole, la cultura dell’auto a tutti i costi, anche per spostamenti brevi, e incentivare, con ogni mezzo possibile, la cultura del trasporto pubblico e degli spostamenti pedonali.

Per raggiungere questo obiettivo, però, sarà fondamentale una campagna di marketing efficace da parte del Comune e iniziative innovative da parte della compagnia di trasporti IAS Scura. La disponibilità di nuove pensiline, orari più frequenti, e autobus moderni e confortevoli sono elementi chiave per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici.