2 ore fa:A Cariati bambini in campo per la pace al Secondo Memorial Gino Strada
4 ore fa:Mandorle di Amendolara e clementine della Piana di Sibari, ecco come nasce il Pandolce del Majorana
5 ore fa:Sblocco dei pagamenti ai lavoratori in protesta, Scutellà (M5S): «Bene, ma va garantita continuità»
4 ore fa:Tennis Clinic ad alto rendimento e Torneo Nazionale Open al "Tennis Padel Club San Paolo" di Co-Ro
1 ora fa:Viadotto Longobucco, Orrico (M5s) presenta un'interrogazione a Salvini
1 ora fa: Caos avvocatura comunale, D. Caputo e Lucisano: «Errori evidenti e confronto politico svilito dalla permalosità»
3 ore fa:Paludi, inaugurata l’installazione “Filo dopo filo: la magia del Natale in un presepe all’uncinetto”
2 ore fa:A San Giorgio Albanese una grande festa di comunità grazie all'evento "Vivi il Natale"
3 ore fa:Statale 106, una rotatoria sostituirà il quadrivio di Sibari: avviato l’iter di approvazione del progetto
47 minuti fa:Anziano di Longobucco, l'Asp di Cosenza: «Attivata l’assistenza domiciliare dopo le dimissioni»

Rende, i testimoni: "Prima di precipitare, Marco ha urlato un nome"

1 minuti di lettura
di REDAZIONE Prima di cadere dal quarto piano del suo appartamento e impattare al suolo, Marco Santoro avrebbe urlato un nome. A dichiararlo sono i testimoni della tragedia consumatasi ieri a Rende che ha visto la morte di un cariatese di 20 anni e il ferimento, in maniera non grave, di un ragazzo rossanese (http://www.ecodellojonio.it/tragedia-a-rende-giovane-universitario-precipita-dal-quarto-piano-e-muore-ferito-coinquilino/). “Mi ha rovinato….. (nome e cognome)…..mi ha rovinato la vita” avrebbe gridato il giovane; e ancora “prima mi ci hai fatto abituare ed ora non vuoi darmene più”;   parlando probabilmente al telefono con i genitori, avrebbe detto "ho fatto un casino" e "se mi succede qualcosa non è per una delusione d'amore, ma perché non voglio andare in galera. Le persone che loro malgrado hanno assistito al dramma, dicono di aver visto Marco sul balcone in evidente stato di agitazione fino a quando il ragazzo avrebbe oltrepassato la ringhiera, rimanendo appeso in un primo momento con le gambe, quindi con una mano. Poi la rovinosa caduta in strada, il trasporto d'urgenza all'Annunziata, purtroppo risultato vano, dove Marco è deceduto. A nulla sono valsi i soccorsi - a detta dei testimoni - tempestivi, allertati dall'altro giovane con ferite d'arma da taglio. Marco, serratosi in casa, ha reso quasi impossibile l'intervento immediato dei vigili del fuoco che non sono dunque riusciti ad evitare in tempo il consumarsi della disgrazia. Pare, inoltre, che un vigile abbia tentato di ammortizzare la caduta del ragazzo, ma senza successo. Gli inquirenti continuano ad indagare.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.