10 ore fa:Tradizione, comunità, meraviglia: nel cuore di Rossano prende vita il Natale identitario | VIDEO
14 ore fa:Cemento sulla pista di atletica del Brillia, Caputo (FdI) attacca il Comune: «Impianto stravolto»
12 ore fa:Negato il diritto alla mobilità, Lampare: «Tornare in Calabria per Natale è un lusso»
11 ore fa:Musica e poesie sotto l'albero, domani un magico appuntamento a "Porta Celeste"
10 ore fa:Corigliano Calcio, tre punti d'oro: 2-0 al Real Trebisacce
13 ore fa:Centri Pubblici per la Procreazione Medicalmente Assistita in Calabria, Uva: «Progetto strategico per contrastare denatalità»
11 ore fa:Bonus affitti, Scutellà (M5s): «Famiglie dimenticate e zero pianificazione»
12 ore fa:Finanziaria 2026, FdI rilancia sul fronte scuola: «Più risorse, più diritti, più tutele»
14 ore fa:Black Friday e rincari natalizi, Colamaria (UdiCon): «Serve più tutela per i consumatori»
13 ore fa:Schiavonea, l’auto abbandonata sul lungomare che nessuno vede

Rende, i testimoni: "Prima di precipitare, Marco ha urlato un nome"

1 minuti di lettura
di REDAZIONE Prima di cadere dal quarto piano del suo appartamento e impattare al suolo, Marco Santoro avrebbe urlato un nome. A dichiararlo sono i testimoni della tragedia consumatasi ieri a Rende che ha visto la morte di un cariatese di 20 anni e il ferimento, in maniera non grave, di un ragazzo rossanese (http://www.ecodellojonio.it/tragedia-a-rende-giovane-universitario-precipita-dal-quarto-piano-e-muore-ferito-coinquilino/). “Mi ha rovinato….. (nome e cognome)…..mi ha rovinato la vita” avrebbe gridato il giovane; e ancora “prima mi ci hai fatto abituare ed ora non vuoi darmene più”;   parlando probabilmente al telefono con i genitori, avrebbe detto "ho fatto un casino" e "se mi succede qualcosa non è per una delusione d'amore, ma perché non voglio andare in galera. Le persone che loro malgrado hanno assistito al dramma, dicono di aver visto Marco sul balcone in evidente stato di agitazione fino a quando il ragazzo avrebbe oltrepassato la ringhiera, rimanendo appeso in un primo momento con le gambe, quindi con una mano. Poi la rovinosa caduta in strada, il trasporto d'urgenza all'Annunziata, purtroppo risultato vano, dove Marco è deceduto. A nulla sono valsi i soccorsi - a detta dei testimoni - tempestivi, allertati dall'altro giovane con ferite d'arma da taglio. Marco, serratosi in casa, ha reso quasi impossibile l'intervento immediato dei vigili del fuoco che non sono dunque riusciti ad evitare in tempo il consumarsi della disgrazia. Pare, inoltre, che un vigile abbia tentato di ammortizzare la caduta del ragazzo, ma senza successo. Gli inquirenti continuano ad indagare.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.