Regionali: Rossano, al via le grandi manovre
All’ombra del San Marco ci si nasconde dietro il “leone”. Le elezioni regionali sono ormai ad un tiro di schioppo ma con un quadro politico che in città non è del tutto delineato. Insomma, come è abitudine nostrana, tracciare un percorso comune sembra quell’arte che proprio non si riesce a mettere da parte. Eppure, modelli a cui ispirarsi ce ne sono e non troppo lontani da qui: basti pensare all’ “armata” Oliverio – Bossio – Adamo che ha sbaragliato la concorrenza, a conferma delle leadership cosentine. D’altro canto, le truppe cammellate stanno per essere schierate sui due fronti: su un versante dietro al “comandante” Oliverio, sull’altro a sostegno della “premiere dame” forzista Wanda Ferro. Le prossime due settimane, dunque, serviranno per definire la composizione delle liste ed anche a Rossano c’è qualcuno che scalpita da tempo. Fra i “competitor” certi, c’è Ernesto Rapani. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e consigliere comunale ha deciso di schierarsi al fianco di Wanda Ferro ed al servizio del suo partito che già da tempo ha individuato nella presidente della Provincia di Catanzaro, la “regina” giusta per dare scacco matto alle sinistre. Liste di centrosinistra fra le quali troverà posto Antonello Graziano. L’assessore provinciale, anch’egli consigliere comunale bizantino, dopo Autonomia e Diritti dirotterà verso Sel. E con Oliverio alla guida è probabile che il centrosinistra regionale strizzi l’occhio all’avvocato Giovanni Zagarese per la sua esperienza e la conoscenza della gestione della cosa pubblica. In attesa, sul fronte opposto, Giuseppe Caputo. Con la costola locale di Forza Italia che non accetta di buon grado diktat dall’alto, e pur da grande tessitore di consensi qual è, il consigliere regionale pare stia ancora vagliando la situazione perché vorrebbe comprendere meglio chi saranno i nuovi “compagni di merenda”. I prossimi giorni saranno, quindi, decisivi.
red. ro.