Balneari in crisi, Graziano (CR) propone sgravi fiscali per gli stabilimenti
«I gravi fatti criminali che si sono verificati lungo la costa, nel cuore della stagione estiva, hanno minato la serenità dei cittadini allontando i turisti e producendo danni economici enormi»

CORIGLIANO-ROSSANO – «La stagione estiva appena conclusa è stata una delle più difficili degli ultimi anni per il litorale di Corigliano-Rossano. I gravi fatti criminali che si sono verificati lungo la costa nel cuore della stagione estiva hanno minato la serenità dei cittadini, allontanato i turisti e prodotto danni economici enormi, soprattutto per gli stabilimenti balneari che hanno registrato cali di incassi significativi rispetto alla scorsa estate».
È quanto dichiara Giuseppe Graziano, candidato alle prossime elezioni regionali nella Lista Casa Riformista a sostegno di Pasquale Tridico, che lancia una proposta immediata rivolta all'Amministrazione Comunale di Corigliano-Rossano e un impegno preciso a livello regionale.
«Al Comune di Corigliano-Rossano – spiega Graziano – chiedo di introdurre uno sgravio straordinario sulle imposte comunali dovute dagli stabilimenti balneari, a partire dal canone per la concessione demaniale marittima, fino alla TARI, all'IMU per le strutture e all'imposta sulla pubblicità. È un atto di giustizia e di responsabilità: non possiamo chiedere a chi ha perso incassi di sostenere gli stessi carichi fiscali di sempre».
L'impegno va oltre il livello locale: «Una volta eletto in Consiglio regionale – aggiunge – proporrò una misura speciale, una moratoria, per lo sgravio totale delle imposte regionali dovute dagli stabilimenti balneari di Corigliano-Rossano per l'anno 2025. Parliamo della tassa regionale di concessione demaniale e dell'IRAP. Un sostegno concreto per permettere a queste imprese di rialzarsi dopo un'estate segnata da perdite e difficoltà».
«Chi investe nel turismo e garantisce lavoro – conclude Graziano – va difeso e sostenuto. Non bastano parole di solidarietà: servono provvedimenti concreti. È così che si salvaguarda un comparto strategico per l'economia di Corigliano-Rossano e per l'intera Calabria».