Candidatura ricusata, Piattello annuncia ricorso: «Lo faccio per far trionfare la giustizia»
Il candidato della lista Italia nel Cuore era stato ricusato dalla Commissione elettorale per violazione dei dettami stabiliti dalla Legge Severino
CORIGLIANO-ROSSANO - Dopo che la sua candidatura a sindaco è stata ricusata per effetto delle nuove disposizioni imposte dalla Legge Severino, Domenico Piattello, chiede chiarezza rispetto alla sua posizione non accettando quella che definisce «l'ingiusta esclusione dalla competizione elettorale del 8 e 9 giugno 2024». A scrivere è «l'Ufficio elettorale del candidato a Sindaco Domenico Piattello»
«Il nostro candidato - si legge nella nota - non riesce a spiegarsi dei motivi della sua esclusione, visto che nelle tornate elettorali precedenti sia quella del 2013 quando le due Città di Corigliano e di Rossano erano ancora due Enti distinti e separati, si era candidato in quella occasione persino alla carica di sindaco con una propria lista civica, sia alle elezioni del 2019, stavolta candidatosi come consigliere comunale di una lista civica a sostegno della candidatura a sindaco di uno dei tre competitor, il nostro candidato, per questi e per altri motivi che saranno esposti solamente nel ricorso, si chiede, come mai tali irregolarità non sono state mai riscontrate nelle precedenti tornate elettorali, eppure, il casellario giudiziale non è mutato nel tempo».
Ancora, "L'Ufficio elettorale di Domenico Piattello", vuole portare a conoscenza «la sua totale buona fede ed estraneità dei fatti contestatigli nella ricusazione, sia nei confronti dei propri candidati e sostenitori della sua lista, sia nei confronti della intera cittadinanza nonché i suoi potenziali elettori. Il candidato a sindaco - prosegue la nota - per la trasparenza che contraddistingue la sua persona, vuole andare fino in fondo e sostenere le sue ragioni nelle opportune sedi legali, difatti, ha già dato mandato legale ad un pool di avvocati, di studiare e di presentare nei prossimi giorni il ricorso, in modo da vedere riconosciute le sue ragioni e consentire alla sua lista ricusata ingiustamente di essere riammessa, in modo da potere concorrere equamente ed alla pari degli altri alla carica di sindaco alle imminenti competizioni elettorale». «Il nostro candidato Domenico Piattello - si legge nella chiusa - ci tiene a precisare che, questa ulteriore battaglia legale, la farà al solo scopo di vedere trionfare la giustizia in cui lui crede fermamente, e di permettere ai suoi tanti sostenitori ed amici che in queste ore, lo stanno letteralmente riempiendo di telefonate e di messaggi di stima e di sostegno, provenienti da ogni parte della città di non mollare, e di proseguire con forza e la tenacia che lo contraddistingue a sostenere con fermezza questo suo progetto elettorale a sostegno della propria amata città».