Elezioni amministrative 2024: ecco il Calendario degli adempimenti
Un percorso di consapevolezza e partecipazione civica alle dinamiche elettorali. Ecco la prima tappa: entro domani la costituzione dell'ufficio elettorale che formerà il corpo elettorale
CORIGLIANO-ROSSANO – I 33 comuni della Calabria del nord-est, che si recheranno alle urne per eleggere il sindaco e il consiglio comunale l’8 e il 9 giugno, sono chiamati a rispettare, nel periodo che precede le elezioni amministrative, il cosiddetto Calendario degli adempimenti, un elenco di date e scadenze entro le quali dovranno assolvere particolari obblighi burocratici. Tutte queste indicazioni sono riportate nel Vademecum delle elezioni elettorali.
Secondo quanto disposto da questo documento, con la prima data riportata nel Calendario, 15 aprile (55° giorno antecedente quello della votazione), si dà inizio al lavoro straordinario dei dipendenti comunali in occasione delle consultazioni elettorali, che termina il quinto giorno successivo a quello delle medesime consultazioni, compreso l’eventuale ballottaggio (sabato 29 giugno). Questa misura riguarda il personale stabilmente addetto agli uffici interessati e a quello che si intenda assegnarvi quale supporto provvisorio, con determinazione da adottare preventivamente e nella quale dovranno essere indicati i nominativi del personale previsto, il numero di ore di lavoro straordinario da effettuare e le funzioni da assolvere. La mancata deliberazione preventiva impedisce il pagamento dei compensi.
Il 23 aprile (47° giorno precedente la data delle elezioni) vengono cancellati dalle liste elettorali gli elettori trasferitisi in altri Comuni.
Il 25 aprile (45° giorno precedente la data delle elezioni) viene affisso, in tutti i Comuni nei quali si svolgono le consultazioni, il manifesto a firma del Sindaco con il quale viene data notizia agli elettori del giorno della votazione (quest’anno 8 e 9 giugno) e dell’eventuale turno di ballottaggio (23 e il 24 giugno). Inoltre, entro questa data, dovranno essere cancellati i nomi degli elettori che hanno perduto la cittadinanza italiana e quelli che hanno perso il diritto elettorale in seguito ad una sentenza passata in giudicato o ad altro provvedimento definitivo dell’autorità giudiziaria; dovranno essere iscritti nelle liste elettorali i nomi degli elettori che abbiano trasferito la loro residenza nel Comune e devono essere apportate alle liste elettorali le variazioni conseguenti al trasferimento di abitazione degli elettori nella circoscrizione di un’altra sezione dello stesso Comune.
Il 30 aprile (40°giorno antecedente quello della votazione) è il termine entro il quale deve essere costituito l’ufficio centrale per le elezioni comunali nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti. Entro questa data i cittadini che intendono partecipare alle elezioni devono presentare al comune medesimo una domanda di iscrizione nella lista elettorale aggiunta appositamente e istituita presso il Comune.
Il 5 maggio (35° giorno antecedente quello della votazione) è il termine entro il quale l’ufficiale elettorale deve aver compilato un elenco, in tre esemplari, dei nomi dei cittadini facenti parte del corpo elettorale. Una copia sarà trasmessa alla Commissione elettorale circondariale, una depositata nella Segreteria del Comune e un'altra pubblicata nell’albo pretorio.
Dal 7 al 9 maggio (dal 33° al 31° giorno antecedente quello della votazione) la Giunta Comunale dovrà delimitare, ripartire ed assegnare gli spazi da destinare alle affissioni di propaganda elettorale.
Il 10 maggio (30° giorno antecedente quello della votazione) scade il termine entro il quale la Commissione elettorale circondariale iscrive nelle liste elettorali i nomi degli elettori che abbiano acquistato il diritto di voto per motivi diversi dal compimento del 18° anno di età o per cessazione di cause ostative. In questa data si dà inizio della presentazione (ore 8) delle candidature alla carica di Sindaco e delle collegate liste dei candidati alla carica di consigliere comunale presso la segreteria del Comune. Entro lo stesso giorno, per le elezioni comunali, il Segretario comunale invia alla Commissione elettorale circondariale gli atti relativi alle candidature e liste presentate. Parte il divieto di: svolgere propaganda elettorale luminosa a carattere fisso, ivi compresi i tabelloni, gli striscioni o i drappi; effettuare ogni forma di propaganda luminosa mobile; compiere lancio o getto di volantini; utilizzare altoparlanti su mezzi mobili fuori dei casi previsti. Inizio della facoltà di tenere riunioni elettorali e comizi senza il preventivo avviso al Questore della provincia. Si accerta l’esistenza e il buono stato delle urne e vengono nominati i presidenti di seggio.
Dal 10 all’11 maggio gli uffici comunali dovranno rimanere aperti negli orari previsti per la presentazione delle liste e candidature (e quindi dalle ore 8.00 alle ore 20.00 di venerdì 10 e dalle ore 8.00 alle ore 12.00 di sabato 11 maggio), nonché nei giorni immediatamente precedenti, in orari da pubblicizzare adeguatamente.
L’11 maggio (29° giorno antecedente quello della votazione) il Segretario comunale invia alla Commissione elettorale circondariale gli atti relativi alle candidature e liste presentate. Esame, da parte della Commissione elettorale circondariale, delle candidature presentate alla carica di Sindaco e delle liste dei candidati alla carica di consigliere comunale.
Il 12 maggio (28° giorno antecedente quello della votazione e giorno successivo alla scadenza del termine di presentazione delle liste) si conclude l’esame, da parte della Commissione elettorale circondariale, delle candidature presentate alla carica di Sindaco e delle liste dei candidati alla carica di consigliere comunale.
Martedì 14 maggio (26° giorno antecedente quello della votazione), a seconda del numero di abitanti (inferiore a 15.000 o superiore a 15.000), si procede con le presentazioni delle liste e delle comunicazioni delle decisioni alla Commissione elettorale circondariale.
Nei 2 giorni successivi a quello in cui è stata ricevuta la comunicazione relativa alle liste ammesse per le elezioni comunali, la giunta comunale - ricevuta comunicazione delle candidature ammesse per le elezioni - ripartisce gli appositi spazi destinati alle affissioni di propaganda.
Il 15 maggio parte la spedizione della cartolina avviso agli elettori residenti all’estero da parte del Comune di iscrizione elettorale.
Dal 15 al 20 maggio (tra il 25° ed il 20° giorno antecedenti quello della votazione) la commissione elettorale comunale nomina degli scrutatori e formazione di una graduatori di scrutatori da cui scegliere i nominavi in caso di rinuncia o inadempimento.
Il 20 maggio (20° giorno antecedente quello della votazione) entro questa data va comunicata la domanda di ammissione al voto domiciliare per le categorie previste.
Il 25 maggio scade il termine entro il quale apportare variazioni alle liste elettorali per morte degli elettori e ripristino di posizioni anagrafiche. In questa data verranno notificate le nomine a scrutatori, entro 48 i sorteggiati dovranno comunicare eventuali impedimenti. Nei 15 giorni precedenti la data della votazione è vietato rendere pubblici o, comunque, diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito delle elezioni e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori.
Il 26 maggio (14° giorno antecedente quello della votazione) scade il termine per pubblicare online i curriculum vitae dei candidati. La norma non si applica ai comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti.
Il 30 maggio (10° giorno antecedente quello della votazione) è il termine ultimo per inviare alla Commissione elettorale circondariale eventuali proposte di variazioni della sede di qualche ufficio elettorale di sezione in conseguenza di sopravvenute gravi circostanze.
Il 1° giugno (8° giorno antecedente quello della votazione) è termine ultimo per l’invio delle liste degli elettori di ogni sezione da parte della Commissione elettorale circondariale e affissione definitiva delle liste e delle candidature definitivamente ammesse alle elezioni comunali.
Il 4 giugno (5° giorno antecedente quello della votazione) è il giorno della decisone di eventuali proposte di variazione della sede di qualche ufficio elettorale.
Il 6 giugno (3° giorno antecedente quello della votazione) vengono notificate le nomine a scrutatore in sostituzione di eventuali rinunciatari; entro questa data dovranno pervenire le richieste dei cittadini che voteranno nei luoghi di degenza; sempre in questa data verranno trasmessi gli elenchi dei delegati che sono stati autorizzati a designare per le elezioni comunali i rappresentanti delle liste dei candidati presso il seggio.
Il 7 giugno si consegnano le scatolette di cartone contenenti i timbri per le sezioni elettorali e i pacchi con le schede per la votazione per le elezioni comunali. Nei due giorni antecedenti la data della votazione, gli uffici elettorali dovranno restare aperti dalle ore 9 alle ore 18 mentre nei giorni delle votazioni dovranno restare aperti per tutta la durata delle stesse. Entro questa data andranno attuate le variazioni alle liste degli elettori di ogni sezione in conseguenza di errori materiali di scritturazione o di omissioni di nomi di elettori regolarmente iscritti nelle liste elettorali generali. Definizione degli iscritti e inserimento negli elenchi degli elettori che votano nei luoghi di cura.
Inizia il silenzio elettorale: sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta in luoghi pubblici o aperti al pubblico; la nuova affissione di stampati, di giornali murali od altri e di manifesti di propaganda elettorale e la diffusione di trasmissioni radiotelevisive di propaganda elettorale.
8 giugno: iniziano le votazioni!