6 ore fa:Regionali, Flavio Stasi candidato Presidente? Non è più solo una suggestione
7 ore fa:L'Eco protagonista all'Esame di Maturità: «Un'esperienza formativa che lascia il segno»
6 ore fa:La Vignetta dell'Eco
5 ore fa:Amendolara, Bilancio sotto accusa: scontro in Consiglio su conti "opachi" e aumento TARI
11 ore fa:Ripristinata la passerella per disabili vandalizzata a Galderate
6 ore fa:Fiamme anche a Vallone del Corvo a Cassano Jonio: operativi un canadair e due elicotteri
7 ore fa:Dalla storia al glamour: la Calabria si veste di identità con MID Pop Design
8 ore fa:Brucia la Sila-Greca, incendio devastante tra Crosia e Caloveto
11 ore fa:Anziano colto da malore soccorso da volontario e trasportato d'urgenza a Cosenza
10 ore fa:Calopezzati, Fratelli d'Italia tuona: «Basta degrado nel borgo marinaro»

Arrestato a Co-Ro Assistente Capo della Penitenziaria: sorpreso con 3 smartphone e droga

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Nella mattina di ieri i Carabinieri delle Sezioni Operativa e Radiomobile del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano, con il coordinamento investigativo della Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio, hanno arrestato, per le ipotesi di reato dell’«accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti» e di «detenzione di sostanza stupefacente», un Assistente Capo della Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa di Reclusione di Rossano.

I fatti si sono svolti nella prima mattina di ieri, quando l’operatore della Polizia Penitenziaria era in procinto di raggiungere la struttura carceraria di Rossano, dove avrebbe dovuto espletare le proprie mansioni di vigilanza sulla condotta dei detenuti. In prossimità del carcere l’Assistente Capo ha manifestato un evidente disagio quando è stato sottoposto a un normale controllo della circolazione stradale; ragione che ha indotto i militari della Sezione Radiomobile ad approfondire l’accertamento che stavano effettuando. La conseguente ispezione ha permesso di recuperare, all’interno dell’autovettura dell’interessato, un involucro che conteneva tre smartphone apparentemente nuovi, per il cui possesso l’interessato non ha saputo fornire alcuna giustificazione. Inoltre, nelle successive fasi della perquisizione del mezzo, gli operatori hanno recuperato anche un secondo contenitore, confezionato con modalità analoghe al primo, dove erano stati riposti i relativi caricabatterie. Sulla scorta delle circostanze presenti è stato ritenuto potenzialmente plausibile che gli apparecchi telefonici fossero destinati a essere introdotti all’interno della struttura carceraria, per cui le operazioni di ricerca sono state estese anche all’abitazione dell’operatore della Polizia Penitenziaria. Durante le ricerche effettuate nell’abitazione è stato recuperato anche un quantitativo di sostanza stupefacente del tipo «cocaina». Sulla scorta degli elementi probatori raccolti l’Assistente Capo è stato arrestato nella flagranza del reato riconducibile all’ipotesi di cui all’articolo 391 ter del Codice Penale che, dal punto di vista penale, punisce i soggetti che mettono a disposizione dei detenuti gli apparecchi idonei alle comunicazioni, oltre che per la fattispecie delittuosa residuale della detenzione di sostanza stupefacente. Su disposizione del Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari, l’interessato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, dove rimarrà a disposizione dell’A.G. inquirente.    

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.