Amore malato, arrestato un 21enne che perseguitava la ex minorenne
L'uomo, fermato dai carabinieri della Stazione di Rossano, è ritenuto gravemente indiziato di atti persecutori, porto abusivo di arma e minacce aggravate
CORIGLIANO-ROSSANO - Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Rossano, del Reparto Territoriale di Corigliano-Rossano, con il coordinamento investigativo della Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio, hanno arrestato un 21enne di Corigliano Rossano, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto gravemente indiziato di atti persecutori, porto abusivo di arma e minacce aggravate.
L’intervento dei Carabinieri è stato determinato dalla richiesta di una ragazza non ancora maggiorenne, che ha raccontato ai militari di aver interrotto una relazione sentimentale travagliata e di essersi ritrovata il suo ex nei pressi del luogo di lavoro, poiché questo pretendeva un incontro per comprendere le ragioni della fine della relazione. Un incontro che, anche per alcune minacce ricevute, evidentemente incuteva timore nella giovanissima.
I militari, nel giro di pochi minuti, sono arrivati sul posto ed hanno individuato il ragazzo segnalato, che si aggirava nelle zone del luogo di lavoro della sua ex. Sul posto, ricorrendone i presupposti di Legge, l’interessato è stato sottoposto ad una accurata perquisizione personale, a seguito della quale è stato trovato in possesso di un coltello da cucina.
Sulla scorta degli elementi di prova raccolti il ragazzo fermato è stato condotto presso i locali della Stazione di Rossano, dove è stato dichiarato in stato di arrestato per i reati ravvisabili. Al termine della attività poste dalla Legge a garanzia dei suoi diritti, l’indagato è stato trasferito presso il carcere di Castrovillari, dove rimarrà a disposizione dell’autorità Giudiziaria.