3 ore fa:L’idrogeno che non c’è. In Basilicata si costruisce il futuro, nella Sibaritide (come sempre) resta solo il rimpianto
2 ore fa:Morano Calabro arriva in Brasile: al via la missione istituzionale con il sindaco Donadio
1 ora fa:Prefettura di Cosenza, approvato il piano neve 2025-2026 per l'A2 e le strade statali
5 ore fa:Sicurezza Stradale, UdiCon partecipa al 12esimo Convegno Nazionale
31 minuti fa:Villapiana, al via i lavori ai sottoservizi del Centro Polivalente “Misasi”
2 ore fa:Coldiretti, via libera ai contributi UE: risolto il nodo salva-pascoli in Calabria
3 ore fa:A Co-Ro una serata tra sport, convivialità e integrazione con le “Volpi Rossanesi”
4 ore fa:Schiavonea, in Via delle Orchidee perdita riparata. Ora si punta a un ripristino definitivo
1 ora fa:Consiglio regionale, Campana (Avs): «Preoccupati dai franchi tiratori nelle opposizioni»
1 minuto fa:Festa della Mandorla ad Amendolara: la "Pizzutella" guarda anche alla cosmetica

Calci e pugni alla moglie incinta: eseguita la misura coercitiva del divieto di avvicinamento per un 43enne

1 minuti di lettura

COSENZA - Nel pomeriggio di ieri, il personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione all'ordinanza di misura coercitiva che dispone il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla di lui moglie a carico di un quarantatreenne cosentino, incensurato.

Il provvedimento in argomento, emesso dal GIP presso il Tribunale Ordinario di Cosenza, è stato emesso a seguito di una attività investigativa condotta dagli uomini della 3^ Sezione Reati contro la persona, reati sessuali e reati in pregiudizio di minori della Squadra Mobile,  finalizzata a cristallizzare la condotta del soggetto che, in presenza dei figli minori, poneva in essere  reiteratamente comportamenti offensivi e violenti nei confronti della donna per meri motivi di gelosia, nonché  nell'aggredire la stessa  con calci e pugni  anche nel periodo in cui la stessa era incinta.

Per come ricostruito dai suddetti investigatori, la cui attività è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, l'indagato ha posto in essere i suoi comportamenti aggressivi con progressiva accentuazione, così da offendere il decoro e la dignità della compagna, ponendola in uno stato di sofferenza morale e psichica tale da rendere la sua vita impossibile.  

L'esecuzione del suddetto provvedimento impone all'indagato a non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla donna ed in particolare alla dimora dove la stessa vive con i figli.

Il tutto si comunica nel rispetto dei diritti  dell'indagato (da ritenersi  presunto innocente in considerazione dell'attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza  con sentenza irrevocabile ) al fine di garantire il diritto di cronaca.-  

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.