2 ore fa:Randagismo e rispetto degli animali, l’appello dei cittadini di contrada Fossa contro l'abbandono
4 ore fa:Perciaccante si congratula con Loredana Giannicola per la nomina a Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico regionale
2 ore fa:Emergenza idrica nel centro storico, Caravetta: «La vera priorità ignorata»
1 ora fa:Antonio Lentini, protagonista indiscusso: tra gol e applausi a Corigliano
1 ora fa:Tarsia, sequestrata un'intera piantagione di cannabis da 1 milione e mezzo di euro
15 ore fa:Protesta lavoratori spoke Co-Ro: l'Asp anticipa le somme e i pagamenti
3 ore fa:Cassano Jonio, il gruppo consiliare “Gaudiano Sindaco” lancia l'iniziativa del flash mob all’incrocio “Ciao Ciao”
29 minuti fa:Arrivano gli stipendi, chiusa la vertenza prima di Natale
5 ore fa:Criticità sulle condotte idriche: proseguono i lavori per i centro storico di Corigliano e lo scalo di Rossano
59 minuti fa:Assalto all'ufficio postale di Lauropoli: Atm divelto mediante l'uso di esplosivo

Calci e pugni alla moglie incinta: eseguita la misura coercitiva del divieto di avvicinamento per un 43enne

1 minuti di lettura

COSENZA - Nel pomeriggio di ieri, il personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione all'ordinanza di misura coercitiva che dispone il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla di lui moglie a carico di un quarantatreenne cosentino, incensurato.

Il provvedimento in argomento, emesso dal GIP presso il Tribunale Ordinario di Cosenza, è stato emesso a seguito di una attività investigativa condotta dagli uomini della 3^ Sezione Reati contro la persona, reati sessuali e reati in pregiudizio di minori della Squadra Mobile,  finalizzata a cristallizzare la condotta del soggetto che, in presenza dei figli minori, poneva in essere  reiteratamente comportamenti offensivi e violenti nei confronti della donna per meri motivi di gelosia, nonché  nell'aggredire la stessa  con calci e pugni  anche nel periodo in cui la stessa era incinta.

Per come ricostruito dai suddetti investigatori, la cui attività è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, l'indagato ha posto in essere i suoi comportamenti aggressivi con progressiva accentuazione, così da offendere il decoro e la dignità della compagna, ponendola in uno stato di sofferenza morale e psichica tale da rendere la sua vita impossibile.  

L'esecuzione del suddetto provvedimento impone all'indagato a non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla donna ed in particolare alla dimora dove la stessa vive con i figli.

Il tutto si comunica nel rispetto dei diritti  dell'indagato (da ritenersi  presunto innocente in considerazione dell'attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza  con sentenza irrevocabile ) al fine di garantire il diritto di cronaca.-  

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.