Sorpreso a spacciare mentre è ai domiciliari. Tradotto in carcere 31enne castrovillarese
L'uomo, già ai domiciliari per il medesimo reato, è stato sorpreso mentre spacciava cocaina sull'uscio di casa. L'acquirente ha nascosto la droga in bocca per cercare di non farsi scoprire dai militari
CASTROVILLARI - È stato sorpreso mentre spacciava nonostante fosse ai domiciliari ed è per questo che è stato tradotto nella casa circondariale di Castrovillari, R.S.M, classe '90, scoperto dai carabinieri mentre stava vendendo della cocaina proprio sull'uscio della sua abitazione.
Insospettiti da uno strano via vai di persone, i militari dell’Aliquota Operativa di Castrovillari hanno eseguito un servizio di osservazione, controllo e pedinamento nei dintorni dell’abitazione dell’uomo, dove lo stesso si trovava già agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico per una precedente indagine condotta dai Carabinieri di Castrovillari in relazione ad altri episodi di vendita di sostanze illecite.
I Carabinieri hanno assistito all'episodio di spaccio della sostanza stupefacente che l’arrestato cedeva ad un altro soggetto sulla porta di casa.
Dopo aver fermato l’acquirente ed aver riscontrato che si trattasse di una dose di cocaina, che tra l’altro il soggetto aveva occultato nella bocca nel vano tentativo di eludere il controllo, i Carabinieri hanno effettuato subito una perquisizione personale e domiciliare nell’abitazione dell’indagato, che ha consentito di rinvenire un bilancino di precisione, utilizzato per la suddivisione in dosi della droga, oltre ad alcune centinaia di euro, ritenute il provento dell’attività di spaccio.