7 ore fa:Cariati, Giunta approva i Residui e l'opposizione insorge: «I numeri non ci convincono»
5 ore fa:Controlli sulla movida e lavoro nero a Co-Ro: due sospensioni di attività e sanzioni per 15mila euro
9 ore fa:Civita si prepara per "Onirika Festival", il raduno olistico delle arti e della poesia
8 ore fa:Tirocinanti, Orrico (M5s): «Il contributo della Regione è un'elemosina. Dove sono i fondi del Governo?»
9 ore fa:"Bizantina": Un fiume di passione su due ruote ha invaso il nord-est della Calabria
10 ore fa:Diritto alla Salute, la Cgil presenta la manifestazione regionale del 10 maggio
6 ore fa:Calabria del nord-est in fermento: i comuni montani dell'Alto Jonio rinnovano il Sì alla provincia della Sibaritide-Pollino
10 ore fa:Il Polo Arberesh di Lungro è vincitore regionale del concorso nazionale "Latuaideadimpresa"
5 ore fa:Dalle aule del Liceo a piazza San Pietro: sei universitari rossanesi si ritrovano per il Conclave
6 ore fa:Centro Taekwondo Corigliano: 15 medaglie brillano al Regionale di Catanzaro

Caruso: «Votare No al Referendum per difendere la Costituzione»

1 minuti di lettura
In provincia di Cosenza a tenere alta la guardia rispetto ai pericoli della modifica della nostra Carta Costituzionale ed a difesa, dunque, dell’ordinamento politico della Repubblica italiana improntato ad una democrazia rappresentativa si sta spendendo il segretario della federazione provinciale del Psi, Franz Caruso che giovedì prossimo, 17 settembre, parteciperà, insieme al vicesegretario dei senatori del Pd, Gianni Pittella, alla manifestazione «Così NO» organizzata a Castrovillari dal Comitato per il No Pollino-Alto Jonio. All’iniziativa, coordinata dall’Avv. Lucia Filomia, prenderanno parte il segretario generale della Spi Cgil comprensoriale, Franco Spingola, e la Prof.ssa Antonia Romano componente del comitato per il No Pollino-Alto Jonio.
«L’iniziativa di giovedì prossimo a Castrovillari sarà una ulteriore importante occasione – afferma il segretario provinciale del Psi , Franz Caruso – per ribadire le ragioni, forti e dirimenti, del nostro No al referendum costituzionale confermativo, che affondano le radici nella tutela e salvaguardia della nostra Carta Costituzionale. La Costituzione italiana racchiude grandi conquiste di diritti e libertà garantiti dalla centralità del Parlamento che, quindi, non può essere compromessa per operazioni populiste e demagogiche. Quando i nostri padri costituenti decisero il numero dei seggi lo fecero secondo scienza e coscienza con l’obiettivo di difendere il Paese da possibili e non auspicabili ritorni a totalitarismi che hanno lasciato traccia di orrori indicibili. Votando No, pertanto, al quesito referendario si difenderà la democrazia parlamentare che è  stata una conquista di libertà della Resistenza e delle lotte partigiane, di cui noi socialisti siamo stati autentici protagonisti. Altra cosa sono gli sprechi della politica, che ci sono, sono tanti  e debbono essere tagliati seriamente ed assai semplicemente, riducendo, per esempio, le consulenze costosissime e le tantissime commissioni  inutili, abolendo benefit e mettendo un freno al continuo proliferare di società a partecipazione pubblica».
«In ultimo – conclude Franz Caruso – ritengo che questa battaglia per il No al referendum debba proseguire anche in futuro, trasformandola in una battaglia culturale per recuperare la politica come arte nobile capace di operare per il bene comune, consolidando il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, oltre che la giustizia sociale. Ciò al fine di combattere definitivamente l’ondata di antipolitica da cui sono nati e fanno proseliti movimenti e raggruppamenti spontanei che parlano alla pancia del Paese, utilizzandone la rabbia ed il malessere, al solo fine di conquistare e difendere interessi propri».
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.