Cassano Jonio: intitolate due strade a Sant’Umile da Bisignano e al pastorello Francesco Mauro
La manifestazione si è tenuta nella giornata di ieri presso la contrada cassanese di Murate. Presenti le rappresentanze politiche e religiose
CASSANO JONIO - S'è tenuta ieri sera in contrada Murate la manifestazione di intitolazione di due strade di contrada Murate a Sant'Umile da Bisignano e al pastorello Francesco Mauro, legati da un evento miracoloso, organizzata dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso.
Erano presenti, oltre al sindaco Papasso, il primo cittadino di Bisignano Francesco Fucile e l'assessore Francesco Chiaravalle, tutta la giunta comunale di Cassano, alcuni consiglieri comunali, l'assessore regionale all'Agricoltura Gianluca Gallo, molte autorità civili, militari e religiose (tra cui il vice questore Francesco Arcidiacono, il tenente Attruia della Guardia di Finanza, la comandante della Polizia Locale Anna Maria Aiello e don Pietro Groccia) oltre a tantissimi cittadini intervenuti per celebrare il lieto e sentito evento.
Con apposito atto licenziato dalla giunta comunale aveva riconfermato la volontà di intitolare a Sant' Umile di Bisignano e al pastorello Francesco Mauro, già espressa con analoga delibera precedentemente assunta, due strade di Contrada Murate, che non presenta alcuna denominazione.
Nel corso della sua relazione l'assessore all'Urbanistica Sarà Russo ha ripercorso alcune tappe della vita di Sant'Umile ricordando come nella seconda metà del XIX sec. le città di Cassano All'Ionio e di Bisignano sono state unite da un evento miracolo che ha visto protagonisti Sant'Umile di Bisignano e un pastorello, Francesco Mauro, che il Santo guarì improvvisamente da un male misterioso e che visse, insieme alla sua famiglia, nella Contra da Murate del Comune di Cassano All'Ionio, ove ancora oggi vivono i suoi numerosi nipoti e pronipoti. Francesco, nato a Bisignano il 12.10.1870 era affetto da "cachessia palustre da infezione malarica cronica in paziente immunodepresso, con polipo nasale sinistro infetto".
Mentre si trovava in campagna a pascolare una mandria di buoi, gli appare il Beato Umile che gli tocca la narice infetta e lo guarisce perfettamente. Il miracolo è stato considerato valido ai fini della Beatificazione dell'Apostolo della Carità, avvenuta il 18.04.1993.
La cerimonia di ieri è servita anche a suggellare i rapporti di collaborazione già ottimi tra le due comunità di Cassano e Bisignano.