Comune di Co-Ro, si riunisce la commissione urbanistica sul Psa
L'incontro è previsto per il 16 maggio, intanto è stato eletto il presidente della commissione Statuto
CORIGLIANO-ROSSANO – «Dopo i vincoli imposti dalle restrizioni in materia di contenimento del Covid, che hanno fortemente inciso sulla vita delle amministrazioni comunali, stanno riprendendo, in presenza, i lavori delle varie commissioni consiliari. Lunedì 9 maggio si è riunita la commissione Statuto, che, all'unanimità ha eletto presidente Isabella Monaco. In un clima di volontà di fare e collaborazione, la vicepresidenza è stata proposta ad un membro della minoranza, che nel termine di una settima, alla ripresa dei lavori, proporrà un nome».
Lo dichiara il comune di Corigliano-Rossano, attraverso un comunicato stampa.
«Lunedì 16 maggio sarà la volta della Commissione urbanistica che si riunirà alle 15.30 nella sala consiliare di Palazzo Santi Anargiri, per discutere del Piano strutturale associato – si legge nella nota - in tema di Psa si è proceduto nella calendarizzazione degli incontri, richiedendo la presenza dei relatori che, da diversi anni, sono stati incaricati di redigere lo strumento urbanistico imposto dalla Legge regionale n. 19 del 2002».
«Questa amministrazione- afferma il presidente della commissione, Salvatore Tavernise - ha interesse solo ed esclusivamente al bene della comunità. Abbiamo quindi intenzione di portare tale strumento urbanistico, che da anni vive in un limbo, verso l'adozione. Avremo quindi l'onore, ma soprattutto assumeremo l'onere di concludere un percorso già avviato ma finora mai concluso. Ai prossimi lavori parteciperà l'architetto Sandra Vecchietti, che illustrerà e approfondirà il piano strutturale in forma associata al quale, oltre agli ex comuni di Corigliano e Rossano, hanno aderito, più di un decennio fa, Cassano allo Ionio, Crosia e Calopezzati».
«Già nel corso di una riunione con i comuni del Psa, Calopezzati, Cassano allo Jonio e Crosia, tenutasi lo scorso dicembre – afferma l'assessore all'Assetto urbano, Tatiana Novello – avevamo stabilito di portare il piano in commissione in primavera, come nei fatti stiamo facendo».