10 minuti fa:Falbo invita Chiaravalle per un sopralluogo sulle arterie stradali nel cassanese
2 ore fa:Igiene urbana, a breve la rivoluzione a Corigliano-Rossano
2 ore fa:Amministrative 2024, a Bocchigliero arriva "La Svolta" con Domenico Aggazio
4 ore fa:Tutto pronto per la 188esima edizione dei Fuochi di San Marco. Ecco il programma
3 ore fa:Sibari e il vino, una lunga storia d'amore: al Vinitaly anche i reperti (in copia) del MAS
1 ora fa:Alla Sala Mahler di Trebisacce il recital del pianista Giuseppe Adornetti 
1 ora fa:A Castrovillari torna l'evento di letteratura per bambini "Pollicino Book Fest"
40 minuti fa:Unical, nuova tappa del percorso di studio “Ripensare l’Antimafia”
4 ore fa:Guardiani del tempo, i ragazzi del Galilei di Trebisacce presentano il loro progetto all'Unical
3 ore fa:Incendio alla storica pasticceria di Marina di Sibari, il Pd di Cassano: «Increduli e disorientati»

“Basta Vittime 106”, plauso per la Sibari-Rossano ma incalza: «Progetto già finanziato?»

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” accoglie con favore la visita in Calabria del sottosegretario ed ex Vice Ministro alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri prevista nella giornata di domani ed esprime, altresì, grande soddisfazione per la presentazione dell’ipotesi di tracciato del progetto definitivo della Nuova S.S.106 tra Sibari e Rossano che avrà luogo a Corigliano-Rossano.

«Siamo i primi – si legge nel comunicato - ad aver sempre preteso la realizzazione di una moderna 4 corsie con spartitraffico centrale ed abbiamo sempre contestato la progettazione di interventi inutili e dannosi di “restyling” della strada Statale 106 esistente. Ringraziamo pertanto l’On. Cancelleri per l’impegno e l’interessamento dimostrato per la Statale 106 e cogliamo l’opportunità per porre alcune domande che (ne siamo convinti) saranno poste dalla stampa locale al Sottosegretario atteso che l’O.D.V. avrebbe voluto proporle direttamente ma non potrà farlo non avendo ricevuto alcun invito a partecipare all’iniziativa».

«Il Direttivo – continua - intende chiedere innanzitutto all’Onorevole Cancelleri con quali fondi è finanziato l’intervento? Il CIPE mediante una Delibera approverà il progetto definitivo entro la fine di questa legislatura oppure questo compito sarà demandato al prossimo futuro Governo? Poniamo queste importanti domande poiché la storia del nostro Paese prevede una regola non scritta ma sempre rispettata per la quale ogni Ministro delle Infrastrutture ha sempre cambiato sistematicamente ogni programmazione ereditata dal Governo che l’ha preceduto se questa non era fissata da una delibera del Consiglio dei Ministri (CIPE)».

«Nel merito, invece, dei lavori del 3° Megalotto – incalza - il Direttivo intende chiedere al Sottosegretario Cancelleri se il General Contractor Webuild S.p.A. ha firmato il verbale della consegna dei lavori lo scorso 19 maggio con o senza riserva. Quindi se vale, quale data di ultimazione dei lavori, il 9 agosto 2026 (stabilita da contratto atteso che i lavori sarebbero iniziati il 19 maggio 2020) oppure se, ad oggi, non è ancora dato sapere quale sarà la data di ultimazione dei lavori dell’Opera poiché il verbale della consegna dei lavori è stato firmato con riserva».

«Il Direttivo chiede ancora se tutti gli interventi preliminari all’avvio dei lavori sono terminati; se sono stati risolti i problemi afferenti alle aree demaniali; se sono stati determinati i terreni dove trapiantare gli ulivi secolari esportati dalle aree di tracciato e, soprattutto, come sia possibile che (ancora oggi) su tutti i 40 chilometri dell’area interessata dal progetto non vi è neanche la traccia di un solo Campo Base. A tal proposito chiediamo quando sarà progettato e quando sarà realizzato il primo Campo Base? Così come chiediamo quando gli otto comuni interessati riceveranno quanto loro dovuto per le opere compensative

«Infine cogliamo l’occasione per chiedere all’Onorevole Cancelleri quante risorse saranno destinate dal Ministero delle Infrastrutture alla strada Statale 106 in Calabria mediante il Recovery Fund atteso che la Direzione Generale della Mobilità e dei Trasporti della Commissione Europea attraverso il Direttore Generale Oliver Silla ha formalmente comunicato alla scrivente O.D.V. che “investimenti in infrastrutture stradali rimangono possibili (ammodernamento e/o nuove costruzioni), come nel caso della Strada Statale 106 “Jonica” che fa parte della rete TEN-T, questi ultimi dovranno essere accompagnati da dettagliate misure attenuanti per quanto riguarda l’attenzione verso il cambiamento climatico, la prevenzione e la riduzione dell’inquinamento e la transizione verso un’economia circolare”».

«Il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” confida nella bontà, nel sostegno e nell’aiuto della stampa locale nel voler porre le nostre domande al Sottosegretario On. Cancelleri e nella disponibilità di quest’ultimo a voler fornire delle risposte che riteniamo siano utili a tutti i cittadini calabresi poiché caratterizzeranno verità e chiarezza oltre ogni ragionevole dubbio» conclude.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.