Regionali, Francesco Beraldi: "Servirà nuovo piano trasporti"
Imprese, la prossima Giunta Regionale dovrà destinare massima attenzione alla internazionalizzazione delle eccellenze territoriali, soprattutto quelle dell'agroalimentare, puntando sulla commercializzazione dei prodotti, anche quelli di nicchia, verso altri mercati e nuovi clienti. La Calabria ha tutte le carte in regola per giocare da protagonista questa sfida globale. Attraverso una nuova classe di imprenditori capace di agganciare i territori, con la qualità e le nuove tecnologie, al mercato mondiale. È stato, questo, il messaggio principale ribadito dal Sottosegretario agli Esteri Mario GIRO (Democrazia Solidale), intervenuto ieri (giovedì 6 novembre) presso la delegazione comunale di Mirto Crosia, a sostegno della candidatura, nella lista del Centro Democratico, di Francesco BERALDI, nella coalizione per Mario OLIVERIO Presidente. – All'incontro ha portato il saluto suo personale e dell'Istituzione locale anche il Sindaco Antonio RUSSO. La presenza oggi dell'On.GIRO, insieme a quelle nei giorni scorsi degli autorevoli rappresentanti nazionali TABACCI, DELLAI e CIANI – ha esordito BERALDI, non trattenendo l'emozione di parlare nella sua terra natìa – confermano la grande attenzione di Democrazia Solidale rispetto all'importante scadenza elettorale calabrese, a questo territorio in particolare ed alla mia candidatura a servizio delle attese ed esigenze di quest'area. Governo del dissesto idrogeologico, facendo propria la proposta lanciata in più occasioni dal Sindaco di Mandatoriccio DONNICI di rivisitazione della dislocazione delle risorse e dei mezzi della Protezione Civile nel basso ionio e nella Sila Greca; nuovo piano regionale trasporti attraverso una necessaria mappatura dei bacini e dell'effettiva domanda di mobilità nel territorio, mettendo finalmente mano al buco nero del trasporto pubblico locale (TPL) in Calabria; collegare la Sibaritide con l'Aeroporto di Crotone (che sta vivendo una vera e propria primavera con Ryanair!) attraverso la metro leggera, opera infrastrutturale strategica e sulla quale serve trovare sin da subito le necessarie fonti di finanziamento, a partire dalle risorse europee della programmazione in scadenza al 31.12.2015; sollecitare la riapertura della questione soppressione del Tribunale di Rossano, alla luce, oltre che degli errori macroscopici contenuti nelle norme di riordino, anche e soprattutto degli ingenti costi prodotti dall'assurdo ed insostenibile accorpamento al Tribunale di Castrovillari; rivedere, anche in questo caso alla luce dei costi e dei disagi prodotti in tema di fruizione normale del diritto alla salute, la geografia delle aziende sanitarie provinciali e, ad esempio, l'assurda chiusura degli ospedali di Cariati e Trebisacce, nelle more della realizzazione del nuovo Ospedale della Sibaritide; puntare senza se e senza ma alla fusione dei due comuni di Corigliano e di Rossano; rivedere la gestione regionale dei fondi europei, ad esempio tenendo aperti i bandi fino alla fine della programmazione comunitaria per venire meglio incontro alle effettive esigenze delle imprese; puntare sulla formazione di euro-progettisti locali per la nuova programmazione 2014-2020 e costruire per la Calabria una nuova credibilità, riconoscibilità e rappresentatività presso le sedi comunitarie a Bruxelles a vantaggio anzi tutto delle imprese dei nostri territori; rifondare, infine, il complessivo approccio regionale alle politiche e per i turismi (attraendo investitori ed imprenditori ai quali affidare servizi e ad esempio la gestione del nostro patrimonio artistico culturale e archeologico), materia ed opportunità strategica purtroppo tenute irresponsabilmente congelate, in assenza di un assessore e di bandi pubblicati, nel corso della fallimentare esperienza di governo del centro destra. – Sono stati, questi, i temi e le proposte affrontate e spiegate da BERALDI nel corso del suo articolato intervento nel quale ha ribadito inoltre quella che, a suo avviso, dovrà essere la priorità delle priorità: l'orientamento ad un nuovo welfare in una terra che ha bisogno di trasformare e con urgenza tutte le risorse interne ed esterne in concrete occasioni di occupazione. Soprattutto per le nuove generazioni e per bloccare una nuova emigrazione che già oggi conta numeri allarmanti. Aiutare le nostre imprese ad internazionalizzarsi – ha aggiunto BERALDI, condividendo il ragionamento ed il messaggio lanciato dall'On. GIRO – è una delle grandi sfide che la nuova Giunta guidata da Mario OLIVERIO dovrà governare sin dai primi mesi, puntando soprattutto sulla straordinaria presenza italiana all'estero (siamo - aveva detto spiegato il Sottosegretario GIRO – la seconda diaspora nel mondo dopo quella cinese!). Perché – ha concluso il candidato del Centro Democratico – è sulla qualità, sulla specialità, sulle eccellenze e sulla nostra capacità di far fruire su scala globale il nostro indistinguibile patrimonio identitario che ci salveremo e che fonderemo lo sviluppo sostenibile dei prossimi anni.