. Il sito presenta diversi contenuti ed opportunità e nasce con l’intenzione di promuovere una Associazione nell’intero territorio regionale poiché la strada Statale 106 ionica è un problema che riguarda la Calabria tutta. Molte le informazioni sulla
S.S. 106 reperibili sul sito: la mappa dei lavori, l’influenza artistica e, soprattutto, le vittime. Per quest’ultime è stato pensato “l’Angolo della Memoria” dove ognuno può andare a leggere i già tanti nomi inseriti delle vittime della “strada delle morte” e segnalare quelli che mancano (che poi sono moltissimi). Nel sito, ovviamente, sarà possibile accedere a tutte le informazioni sull’Associazione: dal manifesto, allo statuto, ai soci onorari e sostenitori, ecc. Così come è possibile reperire informazioni sul gruppo “Basta Vittime Sulla S.S. 106” (ormai giunto ad oltre 19.000 aderenti), a cui è stata completamente dedicata un’area. Attraverso il sito è, quindi, possibile partecipare e relazionarsi con l’Associazione ma anche e, soprattutto, iscriversi e/o sostenerla. Raccontare all’Associazione la propria vicenda legata alla S.S. 106 (è stata prevista un’area apposita), oppure seguire tutte le informazioni sulla S.S. 106 attraverso i collegamenti verso il gruppo “Basta Vittime Sulla S.S. 106” oppure il Blog ufficiale dell’Associazione oppure, più semplicemente, iscrivendosi alle newsletter. «La prima fase del nostro impegno – dichiara il Presidente
Fabio Pugliese – credo che sia ormai chiara a tutti: dopo circa un anno siamo riusciti finalmente a levare dal dimenticatoio l’atavica questione della S.S. 106 che ormai è oggi sulla stampa e sui nuovi canali di comunicazione del web quasi ogni giorno perché interessa ai cittadini che vogliono l’ammodernamento e la messa in sicurezza della famigerata “strada della morte”. Oggi – continua Pugliese – attraverso la nascita dell’Associazione e del sito, invece, riaffermiamo il nostro impegno contro l’indifferenza di molti e l’assenteismo delle istituzioni e della politica per rilanciare un impegno indirizzato nell’interesse generale della Calabria che passa, appunto, attraverso la risoluzione del problema S.S. 106 invitando tutti i cittadini calabresi ad unirsi a noi, partecipando, iscrivendosi e sostenendoci in una battaglia giusta e di buon senso che può essere vinta e sarà vinta solo se noi decideremo di essere uniti e determinati».