8 ore fa:Chi ostacola il progresso genererà la desertificazione sociale di questo territorio
13 ore fa:Terme Sibarite Spa chiude in utile il bilancio 2023
12 ore fa:Straface: «Stasi porta avanti la campagna elettorale con i soldi dei cittadini»
9 ore fa:Vaccarizzo Albanese fa un bilancio degli ultimi 10 anni: «25mln di investimenti in identità e servizi»
7 ore fa:Calabria Film Commission a Corigliano-Rossano, Straface: «Faremo della città un set cinematografico»
9 ore fa:La resilienza delle periferie: «Occorrono servizi e nuove opere altrimenti sarà il baratro»
9 ore fa:La Vignetta dell'Eco
14 ore fa:Paludi, fratelli Fonsi: «Non c'è qualità senza benessere animale»
13 ore fa:Nasce Ethnikitchen, il progetto sulle cucine del mondo accolte presso il Sai di San Basile
11 ore fa:Cimitero Cassano: Papasso preoccupato delle condizioni di alcune aree

Daniel Rotaru George è il nuovo baby Sindaco di Rossano

2 minuti di lettura
DI SAMANTHA TARANTINO É stato eletto ieri, mercoledì 14 marzo, il nuovo baby sindaco della città di Rossano, che succede ad Alessia LaPietra. Si tratta di Daniel Rotaru George, 11 anni frequentante la I C della scuola Media A. G. Roncalli, di origini rumene. E già perchè il nostro neo baby sindaco che  -  ha detto -  si sente metà italiano e metà rumeno - è nato a Rossano, così come la sorellina più piccola. "In Italia, è arrivata prima mia nonna paterna per lavoro, poi mio padre e successivamente mia madre. Si sono trovati così bene che hanno deciso di formare famiglia e fermarsi qui a Rossano". Ragazzo dalle idee chiare Daniel, lontano da quell'immagine un po' sbiadita e fosca, che ultimamente sta caratterizzando le nuove generazioni. "Solidarietà e senso civico: questi i punti fermi del mio pensiero - continua - che poi è stato alla base del mio discorso in sede di riunione al momento dell'elezione". "Quel senso civico che deve partire all'interno delle famiglie, dove bisogna parlarne e affrontare discorsi formativi, ad esempio l'ambiente".  Daniel è alla sua seconda legislatura, difatti, ha già alle spalle l'esperienza da consigliere. Insieme a lui, eletto con 8 voti, sono stati conferiti gli incarichi anche al vice Sindaco, Ammerata Gianfrancesco, al Presidente del Consiglio Grillo Angela, alll'Assessore all'Ambiente, Ferrone Ludovico, all'assessore alla legalità e alla cultura, Monaco Grazia e all'assessore ai Diritti e alla solidarietà Scigliano Alessia Pia. I giovani, scelti dai loro stessi coetanei provengono da vari plessi scolastici di Rossano.
BABY SINDACO: "ORGOGLIOSO DI INDOSSARE LA FASCIA TRICOLORE"
"Sono molto orgoglioso di indossare la fascia con il tricolore - ha detto Daniel  - perchè, sì, mi sento metà italiano e metà rumeno, sono maggiormente italiano. In famiglia parliamo la lingua italiana, anche se io conosco il rumeno, avendolo imparato da solo. Quando ero più piccolo, infatti, non uscivo e quindi ascoltando molta musica e programmi televisi rumeni, ho imparato la lingua. Anche il mio gruppo ristretto di amici è costitutito da metà ragazzi rumeni e italiani. Torno spesso in Romania, dove trascorro le vacanze estive insieme a mia sorella. Un'esperienza unica - e come non credergli - è stata la visita al Castello del mitico conte Dracula (è la fortezza più famosa e visitata della Transilvania). Non manca un accenno alla ormai prossima città unica Corigliano-Rossano. "Sicuramente sarà diverso abitare in una città di quasi 80 mila abitanti. Conosco Corigliano, è una bella città e ho anche avuto modo di vedere, l'anno scorso, l'arrivo al porto della nave scuola Amerigo Vespucci". Un’esperienza formativa per i ragazzi vissuta con l’innocenza e l’entusiasmo della gioventù. Sposato in pieno il senso letterale del termine Politica (fare per la città), i giovani consiglieri e il sindaco si riuniranno a breve per discutere le problematiche che affrontano nella quotidianità e in vari settori. A lui e a tutti la nuova giunta vanno i nostri migliori auguri
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.