Beccato dai carabinieri con 11 dosi di cocaina nel cuore del centro storico di Rossano
Il giovane 31enne del posto rimanendo tra i vicoli della città alta pensava di poter sfuggire ai controlli dei militari che però lo hanno fermato e trovato con la droga addosso. La Procura di Castrovillari ha disposto i domiciliari

CORIGLIANO-ROSSANO - Nel pomeriggio di ieri (martedì 15 aprile), i Carabinieri delle Sezioni Operativa e Radiomobile del Reparto Territoriale di Corigliano-Rossano, guidati dal colonnello Gianluca Marco Filippi, sotto il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio, hanno arrestato un 31enne di Rossano centro storico, gravemente indiziato del reato di detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo cessione verso terzi.
Il protagonista della vicenda riteneva che percorrere a piedi gli stretti vicoli della città alta gli avrebbe consentito di evitare i controlli dei Carabinieri. Spostamenti rapidi e limitati che pareva potessero offrire un adeguato margine di sicurezza.
Ieri però i militari dell’Arma avevano predisposto dei controlli preventivi anche all'interno del centro storico, durante i quali hanno notato il giovane che si muoveva con circospezione e, soprattutto, esternando un atteggiamento poco tranquillo. Un comportamento divenuto ancora più evidente quando, nel vicoletto che stava percorrendo, l’interessato si è trovato di fronte i militari.
Per questa ragione, ricorrendone i presupposti di Legge, i carabinieri lo hanno sottoposto a una perquisizione personale, al termine della quale è risultato essere in possesso di 11 dosi di cocaina da un grammo e di un bilancino elettronico.
Le operazioni di ricerca sono state estese anche ai locali che il ragazzo aveva appena frequentato, dove sono stati recuperati e sottoposti a sequestro, un ulteriore bilancino elettronico e altri oggetti necessari per poter confezionare le singole dosi dello stupefacente.
Sulla scorta delle valutazioni complessive, connesse essenzialmente al recupero della cocaina e dell’altro materiale correlato, è stato ipotizzato che potesse ricorrere l’ipotesi della detenzione dello stupefacente per la cessione verso terzi. Per questa ragione il giovane è stato arrestato nella flagranza del reato contestato e sottoposto al regime degli arresti domiciliari, dove rimarrà a disposizione dei Magistrati di Castrovillari