Morte 17enne, aperto un fascicolo: indagati 4 medici
Disposto l’esame autoptico. Riunione del risk management dell’Asp col personale sanitario che ha assistito la ragazza nei due accessi. Graziano: «Piena solidarietà alla famiglia. Faremo chiarezza»
CORIGLIANO-ROSSANO - Sarebbero quattro i medici finiti nel registro degli indagati per la morte di Marta Azzaro, la 17enne che domenica notte, per due volte, era stata accompagnata dai familiari al pronto soccorso dell’ospedale “Guido Compagna” di Corigliano, per poi spirare dopo essere stata dimessa.
I giudici del tribunale di Castrovillari hanno disposto l’esame autoptico – che si terrà quest’oggi alle 16 all’ospedale “Giannettasio” alla presenza dei periti delle parti – sul corpo della ragazza per stabilire le effettive cause del decesso.
Sempre oggi pomeriggio si terrà a Cosenza, una riunione del risk management convocata dall’Azienda sanitaria provinciale, alla presenza di tutto il personale sanitario che ha assistito la 17enne sia nel primo che nel secondo accesso al pronto soccorso dell’ospedale “Compagna”. Intanto sulla questione è ritornato anche il commissario dell'Asp di Cosenza, Antonello Graziano, che dopo aver attivato subito - nell'immediatezza dell'accaduto - le procedure di verica interna ha lanciato un messaggio di vicinanza alla famiglia della ragazza: «Esprimo piena e massima solidarietà alla famiglia della giovane Marta. Siamo qui per fare piena luce sull'accaduto e ricostruire nei dettagli la vicenda».