L'Anas risponde alle accuse mosse dalla Cgil Filcams Calabria, sul degrado delle aree di servizio sulla A2
La società del Gruppo Fs rende noto che i lavori di riqualificazione delle aree di ristoro sull'Autostrada del Mediterraneo, sono già iniziati e alcuni già completati
CORIGLIANO-ROSSANO – Molte le polemiche suscitate dall’articolo pubblicato questa mattina da L’eco dello Jonio inerente alla denuncia fatta dal sindacato Cgil Filcams Calabria, in merito ai disservizi, che si registrano nelle stazioni di servizio sull’autostrada A2, l’unica che attraversa la Calabria (leggi qui).
La risposta di Anas Spa chiamata ovviamente in causa, non si è fatta attendere. La società del Gruppo FS Italiane che si occupa di infrastrutture stradali e gestisce la rete di strade statali e autostrade di interesse nazionale, ha inviato alla redazione del giornale una mail riguardante un comunicato che riporta la data del 30 giugno, attraverso il quale dichiara l’avvenuta esecuzione di interventi di ristrutturazione in alcune aree adibite ai servizi igienici, annunciando altri cantieri in work in progress che si concluderanno entro la prima decade di luglio 2022.
Riportiamo il comunicato integralmente:
«Prosegue l’impegno di Anas per garantire comfort e sicurezza ai propri utenti, sia durante il viaggio, che nelle soste presso le aree di servizio – si legge nella nota - Nel dettaglio, lungo il tratto calabrese dell’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, sono stati eseguiti interventi di ristrutturazione di 10 aree adibite ai servizi igienici, di cui sette in capo ai concessionari delle stazioni e tre realizzati direttamente da Anas».
«Le attività sono state completate nelle prime sette stazioni di servizio di Frascineto est, Tarsia est ed ovest, Lamezia est, Villa San Giovanni ovest, Pizzo est e Rosarno ovest. Nelle altre tre aree di servizio, di Frascineto ovest, Rogliano ovest ed est, i lavori di ristrutturazione sono in fase di completamento e si prevede la conclusione entro la prima decade di luglio 2022».
«Gli interventi hanno riguardato in particolare la riparazione e revisione degli impianti idraulici e di illuminazione, la tinteggiatura delle pareti, la sostituzione dei sanitari e di accessori vari, la riparazione di piastrelle e pavimentazione», conclude la nota.