rancesco Samengo, il presidente dell’Unicef Italia, è morto questa sera all’ospedale Spallanzani di Roma a causa delle complicanze dovute al coronavirus. Samengo aveva 81 anni. Nato a Cassano Jonio, laureato in Economia e Commercio
, iscritto all’Albo dei Dottori commercialisti e dei Revisori Contabili, Samengo ha ricoperto importanti ruoli manageriali ed apicali in numerose aziende pubbliche, negli ultimi anni: Vicepresidente di Sviluppo Italia SpA (2003-2006), presidente di Sviluppo Italia Engineering (2003-2009), presidente dell’Istituto Sviluppo Agroalimentare – Isa (2004-2006), presidente di Invitalia Reti (2008-2011), Presidente di Invitalia Attività Produttive (2011/2014). Il 25 luglio 2018 Samengo era stato nominato presidente del Comitato Italiano per l’Unicef. A confermare la sua scomparsa il figlio Alfonso, già caporedattore Rai Calabria e oggi Rai Parlamento.
IL SALUTO DI UNICEF ITALIA «Con profonda tristezza l’Unicef Italia saluta l’amato Presidente Francesco Samengo che si è spento ieri sera a Roma dopo una dura battaglia contro il virus Covid-19. È stato per tutti una guida sicura – riferisce una nota del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia – un esempio di abnegazione e instancabile costanza, uno sprone a dare sempre il meglio di noi nel perseguire la causa dei diritti dei bambini in Italia e nel mondo. Francesco Samengo, Presidente dell’Unicef Italia dal 2018, negli ultimi giorni aveva contratto il virus Covid-19 ed era ricoverato presso l’ospedale Spallanzani a Roma. In prima linea nella difesa dei diritti dei bambini e dei giovani in Italia e nel mondo, Francesco Samengo si è sempre distinto per l’enorme sensibilità e la ferma convinzione che realizzare un mondo migliore significhi innanzitutto prendersi cura dei più vulnerabili e indifesi, in particolare i bambini, senza lasciare indietro nessuno. Nei due anni del suo incarico ha guidato l’organizzazione con grande impegno, passione e un’incessante dedizione. La Vice Presidente Carmela Pace, il Consiglio Direttivo, il Direttore Generale Paolo Rozera, i Presidenti Regionali e Provinciali, i volontari UNICEF e tutto lo staff – conclude la nota dell’Unicef Italia – si stringono con dolore e con affetto alla sua famiglia, fiduciosi che nella forza del suo esempio troverà il conforto per affrontare questa grande perdita»