Finisce in parità il derby tra
Odissea 2000 Rossano e
Catanzaro. Una divisione della posta che scontenta entrambe le formazioni che, per dare una svolta alla propria classifica, miravano al successo pieno. Tante volte, però, le buone intenzioni si scontrano con gli episodi che accadano in partita, anche oggi sfavorevoli alla squadra rossanese che, dopo solo 4 minuti di gioco ha dovuto rinunciare a Miglioranza (causa infortunio) e, nel secondo tempo, a Sapinho, che è stato espulso. Due pesanti defezioni che si sono aggiunte alle note indisponibilità di Arcidiacone e Sartori. Alla fine, in queste condizioni di emergenza assoluta, essere riusciti a raddrizzare una gara che ha visto i gialloblù dover rincorrere gli avversari nel punteggio può essere considerato un risultato positivo. Inizia meglio il Catanzaro che entra in campo più spigliato e vivace, un atteggiamento che gli consente di portarsi in vantaggio all’1’58’’. L’ex Richichi batte un fallo laterale che diventa un assist per Iozzino che deve solo spingere la palla in rete. L’Odissea 2000, colpita a freddo, ha un attimo di sbandamento anche perché dopo l’infortunio di Miglioranza ci mette un po’ a riorganizzarsi. Nel frattempo Sapia deve compiere un difficile intervento per sbarrare la porta a Richichi. Scampato il pericolo la squadra di Sapinho prende in mano le redini del gioco e va vicinissima al pareggio, nel corso del sesto minuto, prima con una bella girata di Scervino, poi, con un tiro rasoterra di Lemme, bravissimo Rotella a sventare le minacce. Il pari è nell’aria è arriva all’11’34’’ è lo sigla Scervino con un tiro che batte il portiere giallorosso. Sul finire di tempo la squadra di casa spreca l’opportunità del sorpasso con Lemme, Sapinho e Calabretta. La seconda frazione di gioco si apre con il raddoppio del Catanzaro che al 1’08’’ usufruisce di un calcio di rigore per atterramento di Lucas. Sul dischetto si porta Richichi che trasforma con freddezza. Questa volta la reazione gialloblù è immediata, Calabrese per fermare un’azione bizantina commette fallo beccandosi in secondo cartellino giallo. In superiorità numerica l’Odissea 2000 riequilibra le sorti dell’incontro ancora con Scervino. Lo stesso capocannoniere gialloblù dopo pochi minuti impegna severamente Rotella con due conclusioni ravvicinate. Il pari, però, dura poco perché al 5’22’’ Dell’Andrea si fa soffiare la palla da Iozzino davanti alla propria area di rigore e permette al calcettista catanzarese di battere Sapia. Nell’occasione del gol degli ospiti Sapinho dalla panchina protesta e viene espulso dall’arbitro. Sotto di un gol e con Miglioranza e Sapinho non più utilizzabili, recuperare la partita sembra un miraggio. I ragazzi di casa, tuttavia, non si arrendono e con cuore e la grinta cercano il pari. Entrano in campo a dare man forte ai compagni Russo (all’esordio in questo campionato e non al meglio della condizione dopo il lungo stop per infortunio) e Natalino Milito, classe ’98. L’impatto sulla gara del giovanissimo calcettista rossanese è decisivo: prima sfiora il gol con un bel diagonale, poi, al minuto 14, propizia il pareggio: una sua conclusione ravvicinata viene respinta da Rotella e per Lemme è facile siglare il tap-in vincente. Negli ultimi minuti di gioco mister Lombardo prova la carta del portiere in movimento, ma, la difesa di casa regge bene l’urto senza rischiare più di tanto.
ODISSEA 2000 ROSSANO – CATANZARO 3 – 3 (1 – 1 p.t.) ODISSEA 2000 ROSSANO: Sapia, Miglioranza, Scervino, Sapinho, Russo, Calabretta Alessandro, Lemme, Dell’Andrea, Casacchia, Milito, Ambrosio, Calabretta Antonio. All. Russo.
CATANZARO: Rotella, Iozzino, Frustace F., Frangipane, Gallo, Frustace L., Gomes, Calabrese, Richichi, Lucas, Mazzei. All. Lombardo.
ARBITRI: Strati (Bari) e Minichini (Ercolano).
CRONO: Agostinelli (Bari).
MARCATORI: 1’58’’ p.t. Iozzino, 11’34’’ p.t. Scervino, 1’08’’ s.t. Richichi (rigore), 3’30’’ s.t. Scervino, 5’22’’ s.t. Iozzino, 14’30’’ s.t. Lemme.
AMMONITI: Calabrese, Sapinho, Iozzino.
ESPULSI: 2’10’’ s.t. Calabrese, 5’22’’ s.t. Sapinho.