5 ore fa:Al Dipartimento Autogestito Multimediale (Dam) dell'Unical si alza il sipario sul MicroTeatro
3 ore fa:A Cassano Jonio parte la stagione amatoriale "L'Altro teatro 2024"
4 ore fa:Crescono i ristoranti dell'arte in Calabria: due nuovi ingressi a Rossano e Trebisacce
6 ore fa:«Orgogliosi dell'inversione di rotta nella sanità calabrese»
1 ora fa:La forza della restanza e della resilienza
3 ore fa:Maxi incidente sulla SS106, quattro auto coinvolte: per fortuna solo code e disagi
2 ore fa:Cariati promuove a pieni voti la prima giornata “Svuota tutto”
5 ore fa:Approvata la proposta preliminare del Piano Urbano di Mobilità Sociale del Comune di Corigliano-Rossano
4 ore fa:Parte oggi la Camigliatello Plogging Mania
3 ore fa:Castrovillari, a battesimo la Fondazione Talea

Castello dell'Arso in festa: da workshop a live painting

3 minuti di lettura

MANDATORICCIO – Le pareti degli edifici che si affacciano sulla SS 106 sotto attacco. Quello creativo degli street artist Miles e AleSenso, tra i protagonisti del Festival Radici, la residenza collettiva che si terrà da lunedì 1 a domenica 7 agosto a Castello dell’Arso, a Mandatoriccio Marina, quartier generale dell’evento culturale che vedrà la partecipazione di artisti di calibro nazionale e internazionale. 

Workshop, spettacoli, musica, mostre e live painting. Sono, queste, le principali attività che si faranno itineranti nel territorio fino a toccare la cittadella bizantina fortificata di Cariati con le sue otto torri affacciate sullo jonio.

Insieme alle installazioni di Miles e AleSenso, all’interno degli ambienti rifunzionalizzati del Castello ci saranno quelle site specific di Guerrilla Spam, Lisa Gelli, Eis.ma.nn, Carne e Fargo.

Si parte lunedì 1° agosto con il cinema di Artesettima, presente tutta la settimana con il workshop di scrittura creativa I linguaggi e gli sguardi del Cinema, un percorso che attraversa varie idee di cinema combinando riflessioni teoriche e strutturali sugli stili e i linguaggi nella scrittura sceneggiaturale fino alla messa in scena a veri e propri esercizi di scrittura creativa e di creazione audiovisiva per arrivare a una restituzione finale nell’ultima giornata del Festival.

Con media partner Lenin Montesanto – Comunicazione & Lobbying e Otto Torri sullo Jonio col progetto Nostos - Marcatori Identitari per i turismi, Radici ospiterà anche il laboratorio di sculture di argilla con Francesco Cretella. Durante tutta la settimana sarà possibile toccare con mano il terreno su cui si erge il Castello per creare nuove forme, rigorosamente cotte nel forno interrato. E ancora spazio alle tradizioni secolari con Francesco Tosto per avvicinarsi all’arte dell’apicoltura attraverso il processo di smielatura, ovvero la raccolta del miele dai favi.

Ogni sera cinema sotto le stelle. La prima proiezione è alle ore 21 con La rivoluzione non è più quella di Paolo Angelini; a seguire il live di Gabriele Troisi, cantautore indie dalle sonorità pop e rap. Da martedì 2 invece, si iniziano a muovere i primi passi nel mondo dell’illustrazione per mandare cartoline dai luoghi più fantastici della propria mente con Alessia Moretti o immergersi nel mondo della fotografia con il corso di due giorni a cura di Marilù Parisi in un viaggio attraverso la storia e la tecnica con escursione fotografica. Alle 21 continuano le proiezioni con il film Lina mangiacapre di Nadia Pizzuti e nelle serate a seguire con tante altre pellicole per veri cinefili come La ricotta di Pier Paolo Pasolini e FILM scritto da Samuel Beckett. Da non perdere il viaggio sperimentale tra Buster Keaton e Chaplin per un tuffo nel passato deliziosamente retrò grazie al cinema muto sonorizzato live.

Radici è anche ritmo e musica. Dalla Reggae alla Dancehall, passando per Hip-Hop, Jungle e DnB di Manlio e Compari Sodi. Mercoledì 3 sarà presentato le Televisioni, il nuovo album di Fettuccine Boy, il trapper che ha conquistato Mika a X Factor. Si passerà poi alle onde house techno di Larry Masmero. Giovedì 4 grazie prima l’omaggio a Franco Battiato di Walzer, poi dalle ore 22:30 la jam session aperta a tutti i musicisti.

Il weekend aprirà con lo spettacolare live di Leo Caligiuri e Tommy Bradascio duo, un concerto di musica jazz e altre contaminazioni che si mescoleranno tra le chine del live painting di Lisa Gelli in residenza tutta la settimana con un maxi lavoro sulle facciate del castello.

Sabato 6 dalle 21,30 Chinò, performance live musicale a cura di Gianluca Lovreglio e percussioni di Gianluca Cariati; a seguire dalle 23:30 si viaggia in una dimensione parallela con il Collettivo Tracey per un dj set tra techno ed elettronica a cura di Francesco Brizza ed Andrea De Rose.

Domenica 7 spazio alla tradizione! A partire dal pomeriggio da non perdere la dimostrazione con costruzione della Lira, tradizionale strumento musicale a cura di Pasquale Santoro e Giuseppe Chiarelli. Si terrà anche un corso di tarantella pastorale a cura di Raffaella Maritato accompagnata da musica dal vivo. Le danze lasceranno poi spazio alla proiezione finale dell’elaborato prodotto dal lavoro collettivo del corso di cinema di Artesettima per chiudere in bellezza dalle 22:30 con la musica pop-rock e le cover delle migliori hit della storia suonate da Soviero e i guardalinee.

Una programmazione intensa con tanti appuntamenti anche per bambini come le letture che si terranno giovedì 4 dalle 17:00 alle 18:00 e sabato 6 dalle 18:00 alle 19:00 o ancora lo spettacolo LASSÙ con disegni live a cura di Alessia Moretti e la voce narrante di Flavia De Marco, in prima assoluta venerdì 5 alle 20:45 con replica domenica 7 allo stesso orario. Spazio alla fantasia e al divertimento venerdì 5 dalle 18:00 alle 19:00 con il teatro dell’immaginazione di Company Aiello in scena con Le avventure di Spazzolino lo spettacolo di burattini accompagnato dalla violoncellista Rachel Icenogle.

(Fonte comunicato stampa)

Virginia Diaco
Autore: Virginia Diaco

Studio materie umanistiche e amo scrivere. Ho ricevuto diversi riconoscimenti in ambito letterario, tra cui il V Premio Internazionale di poesia “Giovanni Bertacchi” con la poesia “Preghiera alla vita che toglie vita” e la Menzione della Giuria nella prima edizione del Concorso Letterario Internazionale “Il Viaggio” con la poesia “Consumato negli occhi”. Attraverso le parole esprimo il mio mondo, grazie ad esse conosco quello altrui. Lo scopo più forte che sento di avere è quello di rendere giustizia - quanto più possibile - alla bellezza, all’arte e alle vulnerabilità sociali.