Crosia festeggia i 150 giorni di Amministrazione Aiello con «meno debiti e più servizi»

CROSIA - «Ripianare il buco - anzi la voragine - in bilancio, potenziare i servizi, risolvere il problema della carenza idrica, l'apertura del plesso Sorrenti dopo anni di lavori infiniti, combattere l'evasione fiscale per pagare tutti ma pagare di meno e, forse cosa ancora più ardua delle precedenti, scardinare quel sistema secondo il quale i furbetti e gli amici degli amici sono riusciti fino ad ora ad ottenere agevolazioni e favoritismi in barba al sacrosanto principio dell'equità sociale. I primi 150 giorni dal nostro insediamento ad oggi - ha commentato il sindaco Maria Teresa Aiello - hanno tracciato un solco netto con quanto accaduto nei dieci anni precedenti ripianando in soli 5 mesi circa un terzo del debito, intercettando fondi regionali e del Pnrr da reinvestire sul territorio e ridando dignità ad una città che sta dimostrando di saper rinascere e di voler viaggiare in direzione dello sviluppo economico e sociale». 

Ieri, al Palateatro comunale gremito come non mai, sindaco e l'intera maggioranza, introdotti dalla presidente del Consiglio Teresa Blefari che ha condotto e moderato l'incontro, hanno illustrato nel dettaglio i vari traguardi raggiunti in un periodo, 150 giorni appunto, che è trascorso ancor più velocemente del tempo che si impiega a pronunciarlo. A portare i suoi saluti anche il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, che salito sul palco ha detto: «Nessuno si basta da solo. Se noi Comuni vicini, dai più piccoli ai più grandi, iniziassimo ad unire le risorse, allora si che potremmo potenziare tutto il territorio lavorando in un'ottica di collaborazione che segnerebbe il cambio di passo rispetto ai canoni amministrativi applicati fino ad oggi».

E se, entrando nel vivo dell'incontro, l'assessore all'Ambiente Forciniti informa che presto verranno istallate 25 telecamere per disincentivare l'abbandono di immondizia per le strade e verranno anche collocati dei cestini in tutto il Comune divisi al loro interno per effettuare la differenziata, la presidente Teresa Blefari accende i riflettori sul sociale e informa: «in questi mesi è stata posta particolare attenzione ai problemi delle famiglie, degli anziani, dei minori e delle categorie fragili cercando di fornire un aiuto concreto su tutto il territorio. Vi garantisco - sottolinea Blefari- che mantenere i servizi, anzi implementarli, su un Comune che è in dissesto finanziario non è affatto semplice. Le prestazioni non solo sono state tutte assicurate ma, come nel caso del nido che ha aperto le porte già dal 9 settembre, sono partite anche prima». 

Antonio Graziani, con delega al Turismo, Sport e Spettacolo, fa sapere che «quando ci siamo insediati, nel capitolo del turismo abbiamo trovato 27 euro. Quale stagione estiva avremmo potuto affrontare? Eppure ci siamo subito attivati creando, per sostenere iniziative ed eventi, un capitolo sponsorizzazioni dando così un taglio netto al modus operandi del passato e registrando tutti gli introiti in modo chiaro. Fino a poco tempo fa - continua Graziani -  le sponsorizzazioni nel nostro comune, sebbene esistenti, non erano annotate da nessuna parte ed erano dunque all'oscuro di tutti. L'Arena Summer Fest, che quest'estate ha intrattenuto tutti gli abitanti di Crosia ma ha saputo anche attrarre presenze dai comuni limitrofi, è frutto di sinergie, collaborazioni e di un atteggiamento limpido e orientato alla franchezza». 

Rimarca il successo della stagione estiva anche il consigliere al commercio Paola Marino, mentre entra nel tecnico l'assessore al bilancio Maria Teresa Cosentino: «le fatture di competenza dell'Ente, acquisite in contabilità da pagare, ammontavano 1.362.291. Alla data dell'8 novembre 2024 quelle regolarmente liquidate ammontano a 459.410 €. C'è da dire poi che assessori e consiglieri pagano spostamenti e anche piccole commissioni di servizio con soldi propri rinunciando totalmente ai rimborsi spese, in modo da contenere al massimo le uscite delle casse del Comune». 

L'assessore ai Lavoro pubblici, Giuseppe Pedace, non solo ha sottolineato che all'apertura del plesso la Sorrenti aveva tutte le idoneità del caso, ma era anche in possesso di tutti i certificati di agibilità. «Da assessore ma anche da papà - ha rimarcato - così come la stessa preside, la dottoressa Donnici, non avremmo consentito ad un solo bambino di mettere piede in quelle aule se non avessimo avuto garanzie sullo stato di sicurezza». Ha illustrato poi tutti gli interventi fatti sulle condotte e quelli previsti in un futuro prossimo affinché Crosia non vada più in sofferenza in materia di approvvigionamento dell'acqua. 

Il vice sindaco De Vico ha portato l'attenzione sul Piano Strutturale Associato sottolineando l'intento di mettere ordine sull'assetto urbanistico dell'intero Comune. A tal proposito sotto la lente anche il nuovo piano di viabilità che, come ripetuto più volte, è in fase di sperimentazione e pronto ad accogliere modifiche qualificative. Soddisfazione per la postazione del 118. 

«Chi sosteneva che questo pomeriggio sarebbe stata una commedia - sferza il sindaco Aiello - si è sbagliato di grosso. E altrettanto comico è lo stupore per l'aumento della Tari manifestato dagli stessi elementi che, nel corso della loro amministrazione, non hanno voluto aderire a un piano di rientro forse perché impopolare e poco conveniente a ridosso della campagna elettorale ma che ora non è più procrastinabile. Così come sono volutamente fuorvianti le tante dichiarazioni fatte sui social e sull'informazione attraverso le quali questa Amministrazione viene tacciata di oscurantismo e poca chiarezza. Siamo qui per incontrare voi cittadini, per guardarci in faccia, per invitarvi - qualora abbiate bisogno di chiarimenti - a recarvi nella casa comunale perché quella è soprattutto la vostra casa. Con oggi abbiamo voluto rendicontarvi di quanto fatto finora e lo ripeteremo anche in futuro, perché riteniamo doveroso - a differenza di chi ci ha preceduti - mettere al corrente la comunità su tutto il nostro operatoCrosia ».